Coppa del Mondo di sciabola
In finale la debuttante Errigo

Per la schermitrice della Comense, campionessa di fioretto, ottimo esordio con la nuova arma in Francia

E’ stata una giornata molto particolare, quella di oggi per Arianna Errigo. La ventottenne atleta della Comense Scherma ha infatti debuttato ad Orleans nella Coppa del mondo di sciabola. E l’impressione è stata positiva, con il passaggio del girone e della prima diretta con l’accesso al tabellone finale di sabato, che porterà sino alla finale.

Non è stato un “passaggio” semplice per la nerostellata, non fosse altro che tornava a frequentare le poules, dopo otto anni. A Orleans, Errigo è partita da zero, non essendo nemmeno in classifica, visto che era all’esordio. «Sapevo che sarebbe stata la gara più particolare della mia vita e così è stato -ha spiegato la sei volte vincitrice della Coppa del mondo nel fioretto -Rimarrà per sempre una gara unica». La nerostellata era eccitata, tesa, curiosa e speranzosa e anche un po’ preoccupata per i tranelli, sempre possibili, nel girone. Invece se la cavava abbastanza bene, vincendo quattro incontri e perdendone due.

Risolta la pratica più spinosa e anche più stressante del girone, Errigo aveva solo un altro incontro tra sè e l’accesso al tabellone di finale, il primo assalto diretto, dove non era più permesso sbagliare. Dall’altra parte della pedana saliva l’ucraina Oleksandra Mamontova che arrivava all’appuntamento con tre vittorie e altrettante sconfitte nel girone. La nerostellata non si faceva sorprendere e portava a suo favore la contesa, chiudendola con il punteggio di 15-10.

Domani si torna sulla pedana francese di Orlèans, per la gara vera e propria. L’atleta della Comense Scherma è attesa alle 10.40 sulla pedana rossa. Dall’altra parte la russa Sofia Pozdniakova:un osso duro che ha chiuso il girone con un en plein di vittorie. Una ragazza emergente – è una classe 97 – che sta risalendo in fretta la graduatoria. Per la nerostellata sarà un altro test molto importante.

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