Dall’Ice Club Como agli Europei. È in alto il trampolino di Baraldi

La storia Per il classe 2001 il debutto internazionale nell’high diving. Il coraggioso salto dai 27 metri gli ha regalato un onorevole 14° posto

Debutto internazionale nell’high diving, i tuffi dalle grandi altezze, per il comasco Davide Baraldi. Ai Campionati europei disputati al Foro Italico a Roma, ha ottenuto all’esordio in Nazionale un onorevole quattordicesimo posto, con un coraggioso salto dalla piattaforma posta a 27 metri di altezza.

Una specialità che ha debuttato ufficialmente proprio a Roma, con l’Italia alla sua prima partecipazione.

La storia sportiva di Davide parte proprio da Como. Classe 2001, nasce e cresce in Ice Club, l’unica società di tuffi del territorio, dove inizia la sua carriera all’età di 5 anni.

Nonostante i noti limiti strutturali della piscina “Sinigaglia” – che, va ricordato, può contare solo sui trampolini ed è senza piattaforma ormai dal 2018… - conquista il titolo italiano a soli 10 anni e prosegue brillantemente il suo percorso qualificandosi per le gare giovanili del circuito internazionale, fino ad indossare la maglia Ice Club ai mondiali giovanili del 2016 a Kazan.

Lo sport dei tuffi richiede allenamenti quotidiani, mirati e specifici e la piscina Sinigaglia non ha un impianto idoneo ai livelli raggiunti da Davide. Di conseguenza, la sua carriera è poi proseguita a alla Canottieri Milano.

Nell’ultimo anno Davide ha approcciato il mondo dei tuffi dalle grandi altezze, affiancando i migliori atleti del circuito nazionale e internazionale, entrando a far parte della Nazionale di high diving.

Ora Davide si allena prevalentemente a Roma, al centro sportivo Acqua Acetosa. E non è l’unico talento comasco: nella Nazionale Juniores, pure lui ex Ice Club, Matteo Cafiero nei tuffi “tradizionali” ottiene da anni successi a livello italiano e internazionale, certificando a suon di risultati brillanti la bontà della “scuola Ice Club Como”.

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