Niente Wimbledon per Arnaboldi. Qualificazioni fatali

Il canturino si ferma subito al torneo londinese. Il cugino approda a Milano nel tabellone, poi va fuori

Niente Wimbledon per il tennista canturino Andrea Arnaboldi, sconfitto al primo turno delle qualificazioni da Riccardo Bonadio, quando tutto avrebbe fatto pensare a un successo di Arnaboldi. Avanti di un set, Andrea ha anche servito per il match, ma in quel momento si è rotto qualcosa.

Senza storia il primo set, vinto 6-4, nel secondo Bonadio si porta sul 4-2, ripreso sul 4-4: si va al tie break, vinto da Bonadio 7-5. Nell’ultimo e decisivo set, Arnaboldi parte subito 2-0, stesso vantaggio fino al 5-3. Palla in mano, Arnaboldi perde il servizio, si arriva al 5-5 e Bonadio va sul velluto negli ultimi game fino al 7-5 che vale il successo.

Il cugino Federico, tornato da poco all’attività dopo un infortunio, si è qualificato per il tabellone principale del Challenger di Milano, grazie alla vittoria per 6-2 4-6 6-2 sull’egiziano Mohamed Safwat, già numero 130 dell’Atp, e a quella per 3-6 6-4 6-0 sul colombiano Cristian Rodriguez.

Il cammino di Federico si è però interrotto al primo turno: il canturino è stato battuto dal canadese Alexis Galarneau con il punteggio di 6-1 6-3.

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