Andrea, che vittoria
«Ho sconfitto il linfoma»

Due anni fa ad Andrea Montoli (ora 17enne) venne diagnosticata la grave malattia al sistema immunitario. Poi si è ributtato in sella e gareggia per il Cc Canturino.

Inseguire un sogno, anche quando la vita sembra averti tirato un brutto scherzo. La malattia, quella vera, che si accanisce contro di te a 15 anni tondi tondi, quel destino che un po’ spaventa, ma che non fiacca la voglia di andare avanti, con ottimismo, di un ragazzo che fino a quel momento aveva pensato soltanto allo studio e a pedalare. E sì, perché fin da quando gli era stato possibile saltare in sella a una bicicletta, Andrea Montoli, il protagonista di questa vicenda prima umana che sportiva, aveva deciso di correre in bici, pedalando fin dalla più tenera età nella società del suo paese, la Ciclistica Saronni di Parabiago.

Lì, a due passi da casa, era partito tra i G1; lì, fino alla primavera 2017, tutto era andato per il meglio, con un ottavo posto tra gli Allievi alla Varese-Angera a dare il senso del talento che, un mesetto più tardi, Andrea dovette di fatto accantonare a causa di un linfoma al sistema immunitario. «Quando arrivò la diagnosi - racconta oggi - capii immediatamente che avrei dovuto lottare, senza pensare al peggio. Sapevo che non sarebbe stato facile, ma ho proseguito nella mia vita senza cambiarla troppo».

Attorniato dall’affetto dei genitori e dei fratelli, Montoli ha iniziato il suo pellegrinaggio fuori e dentro l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Mesi di chemioterapia, affrontati con coraggio.

L’intervista integrale sulla Provincia di venerdì 8 novembre

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