Anelli di fidanzamento
«Nuova storia Como»

«Sono uno che non molla mai, è la mia caratteristica. E vorrei che almeno questa mi venisse riconosciuta»

Christian Anelli è un guerriero. Ma non per modo di dire. Lo è perché il suo hobby è quello della K-1. Incontri simil-pugilato in cui si usano braccia, tecniche di piede e ginocchiate, praticate da combattenti che arrivano da diverse arti marziali, come Muay Thai, Karate e Taekwondo o dagli sport da ring come Kickboxing, Full contact e Boxe. Ed è con la grinta e la durezza che gli dà il suo hobby, che cercherà di cambiare la sua storia a Como. Un nuovo fidanzamento? Vedremo. La voglia c’è. Nuova storia? Perché? Perché Anelli l’anno scorso è stato uno dei giocatori più contestati. Lui oggi, titolare accanto a Borghese (un altro non troppo amato) nella coppia di centrali di Banchini, vice capitano a Vapolicella, oggi spiega: «Voglio dare tutto me stesso per riscrivere la mia storia con Como. Sono uno che non molla mai, è la mia caratteristica. E vorrei che almeno questa mi venisse riconosciuta. L’anno scorso ho sbagliato, ma sono qui per riscattarmi».

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