Europeo: dai Ali, metti il turbo. Ci sono i 100 che ti aspettano

Atletica All’Europeo il nuovo esame di maturità per il velocista comasco. Dritto in semifinale, oggi se la vedrà con i favoriti Jacobs e Hughes

Oggi alle ore 20.05 nell’Olympiastadion di Monaco di Baviera, inizierà il Campionato europeo per Chituru Ali. L’albatese (23 anni) ha saltato, grazie al personale di 10”15, il primo turno dei 100 metri, in programma a Ferragosto, ed è approdato direttamente in semifinale.

Un pass che non ha fatto del tutto felice Claudio Licciardello, che dallo scorso autunno allena a Castelporziano il portacolori delle Fiamme Gialle. «Forse per Chituru sarebbe stato meglio avere nelle gambe un turno in più - spiega il coach -.Avrei preferito che corresse le batterie, per entrare meglio nel clima gara».

Sarà durissima

Invece il comasco dovrà giocarsi tutto in quei dieci secondi della semifinale, per entrare negli otto uomini jet del Vecchio Continente. Non sarà facile e semplice, anche perché per staccare il pass dovrà sicuramente limare ancora qualche centesimo al personal best.

Un’impresa fattibile, anche se non priva di molte difficoltà. Ali, dopo il Mondiale di Eugene, dove è stato eliminato nelle batterie nei 100 metri e ha avuto la grande soddisfazione di essere l’ultimo frazionista della 4x100, ha pensato solo ad allenarsi, senza partecipare ai meeting.

Un allenamento duro e proficuo, tanto che coach Licciardello si sbilancia affermando che l’albatese sta bene. Il grande sogno è ovviamente quello di essere ai blocchi di partenza per l’atto decisivo per l’assegnazione delle medaglie, in programma sempre martedì alle 22.15.

Ed essere così al fianco dell’oro olimpico Marcell Jacobs; dei britannici Zharnel Hughes (campione uscente) e Reece Prescod (argento a Berlino 2018); dei francesi Jimmy Vicaut (ex-primatista europeo) e Méba Mickaël Zeze e della coppia tedesca Under 23,  Lucas Ansah-Peprah e Owen Ansah, tutti probabili finalisti e con un crono migliore del comasco.

Ali però ha dalla sua parte la tranquillità e la serenità di aver già raggiunto gli obiettivi stagionali. Ha partecipato al Mondiale e all’Europeo e, cosa più importante, sta concludendo la stagione, per la prima volta, senza interruzione a causa degli infortuni. Entrare in finale sarebbe un surplus eccezionale, al pari del nuovo personale.

Occhio alla staffetta

La prova individuale è però importante anche in chiave staffetta con l’albatese che è in lotta per un posto nel quartetto. Non sarà facile, anche perché il rientro di Jacobs lascia poche possibilità di inserimento.

Ma chissà che una bella prova individuale, non metta in difficoltà i tecnici sulla scelta dei quattro frazionisti, almeno sino a venerdì 19 agosto, giorno della 4x100.

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