Basile: «Sto tirando male
Ma con Cantù farò canestro»

Domenica pomeriggio l’Acqua Vitasnella sarà in campo in Sicilia per la decima giornata di campionato. Ad attenderla, nelle fila dell’Upea, un indimenticato ex quale Gianluca Basile.

Basile, in questo periodo si legge molto di lei.

«È vero, sto facendo più interviste che punti...».

E come se la passa? «

Faccio fatica, anche se allenarmi mi diverte ancora. L’anno scorso in Legadue era molto più semplice, mentre in serie A il livello tecnico è bassino ma quello fisico è altissimo. In due anni è veramente cambiato il mondo al piano di sopra».

Le sue percentuali sono in picchiata in quello che è il suo giochino preferito, vale a dire il tiro da tre.

«È la crisi del 40° anno. Ricordo di averne accusata una simile anche l’anno dei 30. Sto tirando con meno del 10% (2/22, il 9.1% per l’esattezza, ndr), non ci posso credere..

. Ma sento che la crisi sta passando».

Come, proprio ora che arriva Cantù?

«L’occasione giusta per tornare a far canestro, anche perché la squadra ha bisogno dei miei punti. Questa vittoria ci serve come il pane perché con Caserta che gioca a Milano potremmo andare a +8 su di loro e ciò significherebbe aver compiuto metà dell’opera in prospettiva salvezza».

L’intervista integrale sull’edizione de La Provincia in edicola sabato 13 dicembre

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