Cantù, Hunt fin dal primo giorno. Rogic legato a Europei e Croazia

Basket A2 Poco più di una settimana al raduno dell’Acqua S. Bernardo: lavori in corso. Nessun problema per l’americano, il play dipende dai destini sportivi della sua Nazionale

Lo scorrere del tempo dice che mancano giusto otto giorni. Poi sarà raduno, dapprima con le visite mediche e poi, dal 18, con gli allenamenti in città. Stanno per finire le vacanze della Pallacanestro Cantù e ce ne si accorge, soprattutto, dal gran lavoro dello staff. Team manager Diego Fumagalli in testa.

Tutte le caselle a posto

Per mercoledì prossimo tutte le caselle dovranno andare al proprio posto: appartamenti, abbigliamento sportivo, visite mediche, palestre e spostamenti. Niente da lasciare al caso, stavolta ancora di più: c’è l’ex tecnico della Nazionale, Romeo Sacchetti, e una delle cose che ha chiesto è che filasse liscia ogni cosa, fin dal primo momento.

E anche la rosa, se non al gran completo, ci arriverà molto vicina fin da subito. L’unico, ma ampiamente giustificato, che rischia di non cominciare con il gruppo è Roko Rogic, il play di Zagabria che l’Acqua S. Bernardo è andato a pescare in Polonia, dopo un bel girovagare per l’Europa. Rogic, al momento, è infatti ancora nella rosa della Croazia che sta preparando gli Europei che inizieranno il 1° settembre.

La rosa definitiva di chi giocherà la competizione è lontana, ma il neo canturino - che ha disputato le gare di qualificazioni - ha buone ragioni per pensare di esserci. Tanto che lo stato maggiore della Pallacanestro Cantù, con il gm Sandro Santoro in testa, sta programmando una visita al giocatore a Milano, sede della prima fase, magari fermandosi poi anche a guardare una partita, e, perché no?, proprio quella contro l’Italia del 6 settembre alle 21.

Per coach Sacchetti sarebbe anche l’occasione per scambiare due impressioni dal vivo con colui che avrà in mano la regia della squadra nella stagione che sta per cominciare. Ipotesi su quando il quasi trentenne potrà aggregarsi alla sua squadra di club è impossibile farne, perché tutto dipenderà dai destini suoi in Nazionale e della Nazionale. Di certo l’idea che possa saltare la prima fase della Supercoppa ed eventuali quarti è molto concreta.

Spazio a Bucarelli e Berdini

Il che significherà spazio e minuti importanti per Lorenzo Bucarelli e Nicola Berdini, che si alterneranno nel portare la palla durante la preseason della S. Bernardo, che prevede tre test match (Milano, Juvi Cremona e Brescia), prima di tuffarsi nel girone di Supercoppa (con, nell’ordine, Urania Milano, Casale Monferrato e Torino nell’arco di una settimana).

Nessun problema, invece, per Dario Hunt, atteso in città per le visite mediche di rito il 17 insieme ai compagni di squadra. Il centro di Colorado Springs ha un bel vantaggio, ovvero quello di presentarsi in Italia ben conoscendo il campionato, essendoci stato a più riprese tra Capo d’Orlando, Caserta, Brescia e Roma.

Reduce da un’importante stagione a Patrasso, dove ha giocato anche le coppe europee, Hunt si presenta come la stella della nuova Pallacanestro Cantù e con il confermato Matteo Da Ros e i nuovi Filippo Baldi Rossi e Giovanni Pini compone un reparto tra i più competitivi di tutta la Lega.

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