Cantù oggi a Piacenza
Metà squadra con la febbre

Venerdì sera i giocatori ko erano Cusin, Bucarelli, Nikolic, Boev e Stefanelli, mentre si erano nel frattempo ripresi Allen, Severini e Bayehe

Sale la febbre - nel vero senso della parola – per Bakery Piacenza-S.Bernardo Cantù. Dopo il Covid e gli acciacchi per le tante partite ravvicinate, Cantù e il suo staff medico si stanno confrontando questa settimana con febbroni da cavallo.

Mercoledì, nel recupero contro l’Ucc Piacenza, la “vittima” era stata Bucarelli, che alle 17 aveva 39 di febbre, mentre Allen ha giocato al limite. Poi il virus si è diffuso nel gruppo-squadra, tanto da far cambiare ogni mezza giornata il quadro clinico: venerdì sera i giocatori ko erano Cusin, Bucarelli, Nikolic, Boev e Stefanelli, mentre si erano nel frattempo ripresi Allen, Severini e Bayehe. L’ultimo “bollettino” racconta di Stefanelli in netta ripresa - ieri mattina si è allenato -, ma ora c’è Bryant che accusa gli stessi sintomi dei compagni. Il Covid – bene ribadirlo – stavolta non c’entra, ma la situazione è questa.

«Il nome Cantù è già un biglietto da visita, proveremo a metterli in difficoltà come abbiamo fatto all’andata, vincendo addirittura sul loro campo, cercando come minimo di tenere testa alla loro grande intensità, al loro ritmo in attacco e alla loro fisicità».

Così Federico Campanella, coach della Bakery Piacenza, «Dovremo diminuire il più possibile il numero dei nostri errori, perché una squadra come la S.Bernardo ti punisce, quindi domenica dovremo essere bravi a ridurre il numero di imprecisioni e curare ogni piccolo dettaglio, perché come sempre fa la differenza, e l’obiettivo è rimanere attaccati a loro per più minuti possibili».

Sarà una Bakery trasformata rispetto alla partita dell’andata, a causa degli infortuni che hanno costretto gli emiliani a tornare sul mercato nel corso dell’anno.

Stagione finita per Davide Bonacini e capitan Marco Perin, sono arrivati Federico Bonacini e Marco Venuto.

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