Cantù, ora Candussi sorpassa De Laurentiis. “Colpa” anche di Pino

Basket A2 L’arrivo di Sacripanti a Scafati cambia i piani e la S. Bernardo sta pensando all’alternativa da Verona. Due gli interventi di mercato: ora e nella finestra playoff

Pino, e con Pino intendiamo Sacripanti, neo tecnico della Givova Scafati, arriverà domani in Campania, direttamente dagli Usa, dove si trovava per un lungo viaggio di aggiornamento. Solo allora avrà a disposizione la squadra e ne valuterà i singoli. Compreso quel Qurino De Laurentiis che piace tanto a Cantù, ma che per ora - e per ovvi motivi - è congelato. E non aiuta, con i tempi, la pausa della A anche del prossimo weekend.

La cessione di Pini

La cessione di Giovanni Pini, dunque, continua dunque a condizionare il mercato dell’Acqua S. Bernardo, ma non è che il primo passo verso scenari. Le finestre di mercato consentono infattio alla società brianzola di poter intervenire, nello specifico, fino al 3 marzo e poi dal 8 all’12 maggio, nella settimana antecedente l’inizio dei playoff.

Contrariamente a quanto è avvenuto la scorsa stagione, il campionato di A terminerà la regular season il 7 maggio, data che coincide con la fine della seconda fase (a orologio) del campionato di A2. I playoff avranno inizio per entrambi i campionati il 13 e 14 maggio quindi l’ultima fase di mercato per le squadre di A2 dovrà essere perfezionata entro il venerdì antecedente la prima gara. Quindi l’obiettivo di Cantù è quello di perfezionare un inserimento nel roster entro il 3 marzo. I nomi caldi sono, per quanto già circolato nei giorni scorsi, quello di Quirino De Laurentis appunto e di Francesco Candussi. in uscita da Verona dopo l’arrivo dello stesso Pini.

Per quanto riguarda De Laurentis, sembra ragionevolmente evidente e scontato che il nuovo allenatore di Scafati, il canturino Pino Sacripanti, vorrà fare i dovuti approfondimenti prima di prendere una decisione e questo potrebbe far allungare i tempi il che, se non venissero fuori nomi dell’ultim’ora, restringe notevolmente il cerchio delle possibilità d’intervento.

Le finestre

In ambedue le finestre di mercato Pallacanestro Cantù può inserire liberamente un giocatore di formazione italiana o un europeo o un extracomunitario dato che il club si è riservato un visto dal mercato estivo. La volontà della società resta comunque quella di aggiungere un italiano entro il 3 marzo e attendere l’ultima possibilità di mercato tra l’8 e il 12 maggio per decidere se optare per un altro giocatore italiano, che arriverebbe dalle squadre di serie A che non partecipano ai playoff, o dotarsi di un “insurance player” per i playoff e mettersi al riparo da qualsiasi emergenza.

Resta assodato che Pallacanestro Cantù rimarrà attiva sul mercato, non trascurando nulla e non lesinando alcuno sforzo per completare il roster entro il 3 marzo e rinforzarlo ulteriormente nell’ultima finestra di mercato possibile.

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