Fiducia Bucarelli: «Cantù, ci rialzeremo»

Basket A2 Viaggio nella mini crisi della S. Bernardo che per la prima volta in stagione ha perso due gare di fila. L’esterno: «Sono convinto che la forza della squadra verrà fuori. Contro Pistoia abbiamo pagato un blackout»

Viaggio nella mini crisi di Cantù, reduce da due sconfitte consecutive, che hanno messo in discussione l’arrivo della squadra nelle prime due posizioni del girone Giallo.

Era capitato solo una volta, a gennaio, con i due ko contro Piacenza e Agrigento, mentre non si erano mai visti i due bomber della squadra – Filippo Baldi Rossi e Francesco Stefanelli – rimanere all’asciutto insieme. E c’è sempre il grande dubbio sui due stranieri, Roko Rogic e Dario Hunt: lo stato di forma non ottimale ne sta limitando le prestazioni.

Sabato si va a Cento

Sabato la S.Bernardo affronterà Cento in trasferta. Ma si riparte anche dalle convinzioni di Lorenzo Bucarelli, intervenuto negli studi di “Le News” dopo il ko interno contro Pistoia.

L’esterno canturino è sicuro che la squadra saprà rialzarsi: «Arrivano partite importanti in cui potremo riscattarci. Quello di domenica è stato un brutto passo falso, ma sono convinto che la forza della squadra, che si è sempre rialzata dopo alcuni momenti difficili, verrà fuori».

Questa la sua analisi della sconfitta: «Non siamo stati bravi nell’ultimo quarto a proseguire sull’inerzia positiva del terzo periodo. C’è stato un blackout e abbiamo perso».

Come detto, mai Cantù si era bloccata per due volte di file in questa stagione. A un ko, era sempre seguita una vittoria, fin dalle prime battute della stagione. In Supercoppa, battuta a Casale Monferrato, Cantù aveva poi vinto a Torino. E, dopo la sconfitta in semifinale con Cremona, aveva debuttato in campionato con la larga vittoria sul campo dell’Urania Milano.

E così via: sconfitta a Cremona e vittoria con Treviglio, battuta al ritorno a Treviglio (dopo 12 vittorie consecutive) ma poi vittoriosa a Trapani. I due ko consecutivi a febbraio erano poi stato archiviati con cinque successi consecutivi in campionato, intervallati solo dal ko in Coppa Italia contro Cento.

La gestione dei finali sta generando po’ di preoccupazione tra i tifosi. Se a Pistoia la lucidità aveva consentito a Cantù di battere con autorità la squadra di Nicola Brienza, a Forlì e l’altra sera con Pistoia in casa è mancato qualcosa.

A Forlì, Cantù si era riportata a -2 con Stefanelli, poi c’è stata una palla persa nel momento-clou. Incredibile contro Pistoia la poca convinzione nel chiudere la partita. Un tiro sbagliato da Stefan Nikolic, fino al tiro da 3 tentato – pulitissimo, va detto anche questo – da Baldi Rossi. L’alternativa era provare a entrare e prendere fallo. Ma sorprende più che altro il bottino di Baldi Rossi, altre volte risolutivo, e di Stefanelli: 0 punti in due. Clamoroso, per due che hanno la mano caldissima.

Rendimento sotto tono

Infine, la questione stranieri. Perché ora il rendimento appare davvero un po’ sotto le attese. Giocano condizionati da problemi fisici, ma Rogic sembra anche aver perso un po’ di fiducia. E se il play non gira, a risentirne è tutta la squadra, pivot compreso.

La finestra di mercato si avvicina: dall’8 al 12 maggio, le squadre di A2 potranno anche pescare in serie A, tra chi non farà i playoff. Da Cantù per ora tutto tace sul tema, ma è chiaro che – quantomeno – ci sia massima attenzione a quello che il mercato potrà offrire tra pochi giorni.

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