Scattano i playoff, è l’ora di Cantù

La partita Una città tappezzata di striscioni, una frase sola riecheggia in tutta Cantù: «Tutti a Desio!»

Una città tappezzata di striscioni, una frase sola riecheggia in tutta Cantù: «Tutti a Desio!». È pronto il piano degli Eagles che, in uno striscione replicato all’infinito, hanno condensato la richiesta di compattezza dell’ambiente.

Tutti a Desio, perché oggi alle 20.30 cominciano i playoff della S.Bernardo. Playoff che Cantù disputerà nel tabellone Argento dopo il terzo posto nel girone Giallo e che porteranno alla promozione di chi vincerà la finalissima. E lo stesso accadrà nel tabellone Oro. Un percorso che comincia oggi con un’ambizione altissima per Cantù e che terminerà, se si andrà a gara 5 della finale, solo il 20 giugno. Il che significa che la squadra vincitrice affronterà un minimo di 9 partite fino a un massimo di 15, considerando che ogni serie si giocherà al meglio delle cinque sfide.

Cantù affronta Nardò in gara 1, poi ci sarà una replica quasi immediata lunedì, sempre alle 20.30. Il primo ostacolo è un’avversaria mai affrontata quest’anno e mai affrontata prima in generale. Una realtà in crescita e in forma, perché ha disputato un’ottima seconda fase, chiudendo al secondo posto nel girone Bianco. Ma è pur sempre la squadra classificatasi al quattordicesimo posto, nel ranking stagionale da 1 a 16.

C’è poco da dire, la bilancia pende tutta dalla parte di Cantù, chiamata soprattutto a reagire dopo le due sconfitte casalinghe consecutive contro Pistoia e Forlì. E proprio questo è il punto cruciale, a detta di tutti e soprattutto di coach Sacchetti. Via la paura, si giochi il basket che Cantù per lunghi tratti della stagione ha messo in mostra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA