Busato, oro e sorriso tricolore
«Sono davvero felicissima»

Dopo due gravi infortuni, a Riccione il grande ritorno della ginnasta comasca. Con dedica al presidente Francescucci

Il sorriso di Sofia Busato con al collo la medaglia d’oro al volteggio è l’immagine più bella della partecipazione comasca ai campionati italiani assoluti di artistica, disputati nel Play hall di Riccione.

Oltre ad essere il risultato più importante, visto che Tommaso De Vecchis, ottavo alle parallele con 11,550 e Tommaso Frigerio (bravo a centrare la finale) è stato sesto al cavallo con maniglie, con 12,650.

La vittoria della ginnasta della Polisportiva Fino, che il 4 settembre compirà diciotto anni, ha una valenza “pazzesca”. «L’ultima volta che ero salita sul gradino più alto del podio, è stato tre anni fa a Torino, sempre agli italiani e sempre al volteggio - ricorda Busato -. Dopo due gravi infortuni (che le hanno impedito di partecipare all’Olimpiade e all’europeo di Cluj ndr) ecco questo oro: sono felicissima».

La medaglia ha una dedica particolare e intensa. «Volevo il tricolore per me e per Francescucci - spiega -. Il presidente è sempre stato il primo a complimentarsi per i risultati e a darmi coraggio per superare i momenti difficili. Ora è lui a lottare e spero che questo successo gli dia la forza per tornare come prima».

La finese ha presentato, agli italiani, un solo attrezzo, l’amato volteggio. Nelle qualifiche di sabato ha fatto subito capire che voleva il titolo. Ieri pomeriggio, nella finale, si è ripetuta intascando il punteggio complessivo di 14,000, media tra il 14,150 del primo salto (con il doppio avvitamento) e il 13,850 del secondo (dove portava in gara, dopo un anno e mezzo, il salto in avanti).

Nel maschile, oltre alle due finali, il quinto posto nel concorso generale per De Vecchis, mentre Elisa Meneghini non è riuscita a centrare nessuna finale di specialità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA