Cairoli secondo, anzi quinto
Colpa di una penalizzazione

Al Nurburgring non ce la fa, invece, Mauro Simoncini a finire la corsa per un guasto al cambio della sua Giulia Quadrifoglio

La 6 Ore de Nurburgring vede Matteo Cairoli secondo alla bandiera a scacchi, ma in effetti finito poi quinto per una penalizzazione inflittagli dai giudici di gara. Non ce la fa, invece, Mauro Simoncini a finire la corsa per un guasto al cambio della sua Giulia Quadrifoglio.

Pronti via e Matteo Cairoli entra subito nel gruppo che guida la corsa. Una gara molto buona la sua alla guida della Porsche ufficiale di Manthey Rracing, insieme a Kevin Estre Micheal Christensen e lars Kern. All’arrivo il comasco è secondo, ma poi la doccia fredda. «Ho preso una penalità per non aver rispettati una bandiera gialla – spiega il pilota comasco – che era impossibile da vedere. Ero a 240 all’ora e ho visto una bandiera bianca e rossa perche c’era dell’olio sulla pista. La bandiera gialla, che mi hanno detto c’era prima, non l’ho proprio vista. Purtroppo è andata così e mi spiace perché eravamo secondi a pieno merito».

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