Como Women al Sinigaglia?
Domenica forse si può

Di fronte alla richiesta della società del presidente Stefano Verga, tutte le parti in causa si sono fatte in quattro: manca la risposta definitiva

Si apre uno spiraglio. Il Como Women potrebbe davvero giocare l’ultima partita del campionato, domenica alle 15 contro Roma, quella che potrebbe dare alla società comasca la promozione in serie A, allo stadio Sinigaglia.

Di fronte alla richiesta della società del presidente Stefano Verga (tardiva perché il sorpasso in vetta è avvenuto solo domenica scorsa, avvicinando clamorosamente la squadra alla promozione), tutte le parti in causa si sono fatte in quattro: Comune di Como, Calcio Como, Prefettura, Questura, uffici. I passi burocratici però hanno rappresentato un ostacolo oggettivo, e ancora adesso la certezza non c’è.

Ma certo, nella giornata di ieri il meteo sulla vicenda è virato decisamente verso il bello. Nel caso sarà agibile solo la tribuna centrale, 2500 posti, per non affrontare i problemi organizzativi di un intero impianto aperto. Il Como ha dato massima disponibilità a dare una mano, anche se la logistica dovrà essere fornita dal Como Women.

Alle partite della squadra femminile di Como, che di solito gioca a Ponte Lambro, assistono di solito circa 600 persone, ma Verga non ha dubbi sul fatto che la tribuna domenica possa essere piena. La società vorrebbe invitare anche le scolaresche, ma i tempi sono stretti anche per questo. Nel frattempo si lavora (in estremo top secret, anche per questioni di scaramanzia) alle eventuali celebrazioni.

Verga è prudente: «Nel calcio femminile è molto più raro che una squadra già più senza stimoli prenda sotto gamba la partita. Dunque ce la dovremo sudare non è per nulla un risultato scontato». Il caso dell’ultima partita però rappresenta anche un antipasto degli argomenti che dovranno essere affrontati nel caso di promozione in serie A.

Che non è più quella dei tempi della Como 2000: il calcio femminile ha fatto un grande salto in avanti anche a livello mediatico, oggi le partite vengono trasmesse in diretta tv anche da Sky, serve un impianto adatto, oltre al fatto che per immagine il Como Women potrebbe volersi avvicinare al capoluogo.

La ricerca dell’impianto per la serie A sarà un nodo molto complicato. Il Sinigaglia? Se ne era parlato tre anni fa ripetutamente, ma adesso certe consultazioni erano passate un po’ in secondo piano. Ma adesso, nel caso di promozione, bisognerà riparlarne.

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