Grosso non ci sta
«Non meritavamo il ko»

Siamo arrabbiati, delusi e rammaricati perché la prestazione c’è stata, ovvio che il risultato indirizza i giudizi ma dobbiamo valutare il complesso

Una partita sfortunata, una sconfitta strana e pesante, ma che il Frosinone deve subito digerire perché gli impegni sono abbastanza fitti e ci sono tempo e margine per riprendersi. In soldoni, questo il telegramma che Fabio Grosso consegna all’ambiente giallazzurro dopo l’inatteso ko con il Como: «E’ una sconfitta immeritata – ha subito ribadito l’allenatore del Frosinone – perché in fin dei conti abbiamo concesso due ripartenze ed in una ci hanno colpito, nell’altra era stato bravo Federico. Siamo arrabbiati, delusi e rammaricati perché la prestazione c’è stata, ovvio che il risultato indirizza i giudizi ma dobbiamo valutare il complesso. Nei primi 23 minuti penso che meritavamo di andare in vantaggio, è mancata lucidità perché bisognava fare delle cose meglio e dovevamo fare di più. Ci sono partite in cui fai meno e raccogli più e viceversa. Non siamo riusciti a fare risultato ma dobbiamo guardare avanti perché c’è subito una successione di gare. Credo poco nella sfortuna e fortuna, qualcosa da migliorare c’è e lo sapevamo».

A fare la differenza, come sempre, sono i dettagli e il Frosinone non ha avuto la giusta cura di questi a metà primo tempo, con gli episodi che il Como ha raccolto portando a casa il successo: «Dal 23’ al 25’ abbiamo commesso quattro errori di troppo. Poi ci siamo ripresi ma siamo riandati sotto. In questo campionato non si può abbassare la guardia. In ogni gara bisogna aggrapparsi con le unghie e con i denti perché tutte le gare sono complicate».

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