Il Como a Vicenza
Ora conta il risultato

Alle 15 in campo al Menti per la terza giornata

«Stavolta conta davvero prima di tutto il risultato. La tendenza delle prime due giornate va invertita al più presto. Siamo tutti convinti, io per primo, che questa squadra ha tanti margini di crescita e che ci potrà dare delle belle soddisfazioni. Però ora servono i punti, subito, per rinfrancarci. Anche se Vicenza non è un campo facile». Una terza sconfitta comincerebbe a pesare un po’ troppo sulle spalle del Como. che dopo essersi arreso a Perugia e Livorno oggi cerca un passo avanti concreto.

«Voglio dare continuità il più possibile alla squadra, abbiamo bisogno di giocare e rigiocare perchè i meccanismi funzionino», ha detto Sabatini. Ergo, solo un paio di cambiamenti. Sulla fascia destra, vista la squalifica di Marconi, giocherà per la prima volta dall’inizio Madonna. E un’altra novità alle sue spalle, il rientro di Ambrosini che giocherà sulla destra del trio difensivo, al centro Giosa a sinistra Cassetti, Una scelta tecnica di Sabatini che precisa però che «più di tutto c’è la volontà di mantenere almeno in un reparto la struttura dell’anno scorso». La fascia di capitano resterà comunque sul braccio di Giosa: ieri l’allenatore ha comunicato che questa è la decisione, condivisa peraltro da tutti i giocatori, a quanto pare. A proposito di difesa, al gruppo dei convocati si aggiunge oggi anche Tiago Casasola, ora regolarmente tesserato. Andrà in panchina.

Questa la probabile formazione di partenza: Scuffet; Ambrosini, Giosa, Cassetti; Madonna, Sbaffo, Bessa, Brillante, Jakimovski; Gerardi. Ebagua.

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