Il Como risarcisce i tifosi
Che rifiutano il gesto

La società voleva rimborsare i soldi della trasferta di Benevento, i tifosi: «Grazie, bel gesto ma preferiamo un derby da leoni»

Non è solo una notizia, ma un piccolo trattato di filosofia. Filosofie contrapposte.

Dopo il 5-0 rimediato a Benevento, la società come gesto di “risarcimento” ha deciso di rimborsare i tifosi andati in trasferta a Benevento. Dal canto loro la curva ieri mattina ha risposto: «Grazie del pensiero, ma preferiamo come risarcimento un derby con il Brescia da leoni».

Due posizioni che riassumono bene la maniera di intendere il calcio, da una parte e dall’altra.

Il Como ci ha messo pochissimo a prendere questa iniziativa. Già un’ora dopo la fine della partita, il comunicato della società: «Per ringraziarvi del vostro incessante supporto durante tutti i 90 minuti e per essere sempre uniti e compatti intorno ai nostri colori, la società ha deciso di rimborsare i tifosi presenti a Benevento». E per rimborso si intendeva biglietto più viaggio.

Una posizione che si riassume in tre sfumature. 1. Il Como era rimasto colpito dalla presenza di una trentina di tifosi, arrivati a Benevento nonostante l’orario della partita, la distanza e il giorno infrasettimanale, con una parte arrivata in macchina (il resto in aereo), e che avrebbe viaggiato tutta la notte per tornare.

2. La società si è resa conto che la prestazione, al netto delle sfortune che hanno indiscutibilmente condizionato la gara (due rigori e un’espulsione in 20 minuti), non è stata efficace: non tutti quelli che restano in dieci poi perdono 5-0.

3. Il gesto si inquadra nella filosofia della società, pronta a fare quadrato con la città (sovvenzioni a ospedali e cinema) e tifosi, dimostrandosi sempre attenta alle sfumature (diciamo così) di empatia sociale. Di solito, decisioni di questo tipo arrivano direttamente dall’Indonesia. Stavolta non si sa.

I tifosi hanno risposto altrettanto prontamente ieri mattina con un comunicato della Curva: «Nel ringraziare la società del nobile gesto, nessuno dei presenti a Benevento accetterà il rimborso della partita. Chiediamo che il vero rimborso sia lottare e sudare su ogni pallone nella partita di sabato. È scontato che oltre l’impegno in campo, dovrà esserci quello sugli spalti».

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