Il trono dei bomber
Una corsa a tre

Il primo, e sinora unico, a conquistare la doppia cifra è stato Alberto Cerri. Ma Gliozzi e La Gumina sono lì vicino

Un trono per tre. L’unico traguardo rimasto in palio si può ancora conquistare a suon di gol, il titolo di capocannoniere di questa stagione del Como. E la corsa è ancora apertissima a qualsiasi colpo di scena.

Il primo, e sinora unico, a conquistare la doppia cifra è stato Alberto Cerri, sovvertendo peraltro le previsioni che lo davano fuori dai giochi dopo l’infortunio alla spalla.

Cerri si è conquistato strada facendo la stima dei tifosi, anche di quelli che inizialmente si sarebbero aspettati da lui più gol, ma che con il passare delle giornate hanno apprezzato sempre di più l’importanza dell’attaccante nei meccanismi di gioco del Como. Abilissimo rigorista, ha segnato la sua decima rete con un poderoso colpo di testa nella gara con la Reggina.

Un sigillo significativo, non solo per il numero. La sua possibile rinconferma sarà uno dei temi delle prossime settimane: il Como ha dichiarato apertamente di essere intenzionato a tenerlo, Cerri in questo momento è in prestito dal Cagliari, ma lui stesso avrebbe espresso la volontà di indossare ancora la maglia biancoblù.

Intanto si gode questo finale che lo vede di nuovo protagonista, con la possibilità di segnare ancora e di essere incoronato miglior bomber della stagione. Tra l’altro per lui questa è comunque una cifra di gol importante, seconda solo a quella raggiunta nel Perugia, serie B 2017-18, dove segnò quindici gol.

Ma gli altri due concorrenti al trono scalpitano. Perchè la corsa è apertissima: sia Ettore Gliozzi che Nino La Gumina sono lì a un passo, con nove gol a testa. Il titolo di capocannoniere del Como potrebbe essere anche condiviso, e sarebbe davvero una grande soddisfazione oltre che un ottimo risultato per l’attacco del Como se in doppia cifra potessero arrivare in due, o anche in tre.

Gliozzi è arrivato a quota nove a Pisa, due partite fa. La sua è la storia più particolare, è stato il bomber da trasferta della squadra avendo segnato quasi tutte le sue reti lontano dal Sinigaglia, otto su nove.

In casa ha segnato solo con il Parma, a Buffon. Una rete comunque significativa. Ed è stato anche l’unico giocatore del Como quest’anno a siglare una tripletta, tra l’altro sempre contro il Parma al Tardini. Anche per lui questo è un ottimo risultato, il migliore in serie B. Il suo record personale è di 17 gol con il Siena, nel 2018-19, ma in serie C.

A nove gol è arrivato anche La Gumina, proprio nell’ultima gara a Reggio Calabria. Come i suoi compagni, anche lui è fresco fresco di gol, e in rampa di lancio per provare a segnare ancora.

Tra l’altro è lui il giocatore del Como che ha segnato più gol su azione, perché delle sue nove reti una soltanto è arrivata su rigore a differenza di Cerri - cinque su dieci – e Gliozzi - tre su nove -.

Dunque anche lui ha le carte in regola per aggiudicarsi il titolo di capocannoniere, che peraltro a livello personale significherebbe la sua migliore prestazione, dal momento che tra serie A e B il suo record in campionato sono state proprio nove reti segnate con il Palermo in B quattro anni fa.

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