Como, tandem Cerri-Gliozzi
per scardinare il Cosenza

Gattuso intenzionato a riproporre oggi la stessa coppia utilizzata a Frosinone

Tornato a vincere dopo due mesi (in trasferta) e con un minibilancio di 4 punti in due partite lontano dal Sinigaglia, il Como affronta oggi alle 15.30 il Cosenza per provare a mettersi al riparo – magari non definitivamente, ma certamente in maniera importante – da brutte sorprese, per poi provare magari a combattere per obiettivi più alti.

E, certamente, anche per ritrovare il feeling in casa, visto che l’ultima vittoria – 4-1 contro il Perugia – risale ormai al 6 novembre.

Nei giorni scorsi, il Cosenza ha esonerato Roberto Occhiuzzi, chiamando Pierpaolo Bisoli, terzo mister della stagione per i calabresi. Un particolare su cui si è soffermato ieri Giacomo Gattuso, prima della rifinitura al Sinigaglia, presentando la sfida odierna: «È una situazione strana, che è capitata spesso. Conoscevamo bene il Cosenza di Occhiuzzi, ora non sappiamo di preciso come giocheranno. Di sicuro arriva un allenatore che è fermo da un po’ di tempo, che sa trasmettere energia, carica e determinazione. Sarà quindi una partita molto difficile».

Non convocato Ciciretti, giocherà ancora Parigini a destra, probabilmente con Gatto a sinistra: «Ciciretti avrebbe giocato a Frosinone, ma ha avuto un problema muscolare: nulla di grave, ma sarà fermo. Parigini doveva riposare mercoledì, giocherà ancora. Blanco? Arriverà il suo momento, si sta adattando al nostro calcio, un po’ diverso da quello spagnolo».

Non rientra Gori, assente anche Varnier.

In attacco pochi dubbi sulla conferma del tandem Cerri-Gliozzi, con La Gumina in panchina: «Nino scalpita, ma metterlo in campo ora potrebbe essere un rischio».

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