Tecnoteam da applausi
«Una grande stagione»

«Per come è andata, forse si poteva pensare anche a gara 3».

Dopo l’eliminazione ai playoff subita contro Sassuolo, il presidente della Tecnoteam, Graziano Crimella, parte dal doppio 3-1 subito contro le Green Warriors per ripercorrere una stagione, la prima in serie A2, comunque da ricordare.

Peccato, forse, per gara 2 del PalaFrancescucci: in vantaggio 15-11 nel terzo, Albese Volley Como s’è fatta riprendere dalle ospiti, per poi capitolare 27-29. «Il terzo set è stato molto molto combattuto, Fondamentalmente, però, riconosco che nelle due partite hanno meritato di vincere. Hanno avuto qualcosa in più di noi, anche se in gara 2 abbiamo contenuto meglio i loro pezzi da novanta», dice il numero uno della formazione di Albese.

Detto dell’epilogo, l’annata è stata tutta un susseguirsi di emozioni. L’ultima in ordine di tempo proprio ieri sera quando, al termine del match, la palleggiatrice Caterina Cialfi ha annunciato il suo addio alla pallavolo giocata, disciplina a questi livelli divenuta ormai incompatibile con l’avvio della sua carriera da medico.

«Sono – prosegue Crimella - non contento, ma di più, per il campionato che abbiamo fatto; al primo anno di serie A abbiamo ottenuto il quarto posto e affrontato i playoff. Chiaramente questi ultimi sono qualcosa di molto diverso dal campionato: sono partite da dentro o fuori e questo ha privilegiato chiaramente la squadra con un po’ più di esperienza. Noi abbiamo giocato una buona partita. Ci è mancato qualcosina, magari anche un po’ di fortuna in qualche momento».

Pubblico

Mercoledì pomeriggio, a Casnate con Bernate le tribune hanno ospitato davvero molti spettatori. Un valore da cui ripartire, con una punta di rammarico che il presidente della Tecnoteam spiega così: «Il più bel pubblico che abbiamo avuto quest’anno, anche considerando che abbiamo giocato di mercoledì. Sono contentissimo, ma sono sempre rammaricato di veder pochissima gente del paese, come pochissima gente è venuta in trasferta nonostante avessimo organizzato un pullman. Io non mi scoraggio, non me la prendo più di tanto: ho capito che l’andazzo è questo». Alle spalle il primo anno in A2, per la società è già tempo di pensare alla stagione 2022-2023. Obiettivo dichiarato: fare bene.

Futuro

«L’anno prossimo ripartiremo con le stesse ambizioni di quest’anno. Ci sarà tempo per riflettere, per costruire una squadra che possa comportarsi bene in serie A. Non sarà come l’anno scorso, quando avemmo il tempo contato perché, concluso il campionato a fine giugno, dopo 15 giorni avremmo dovuto iscriverci. Quest’anno il tempo ce l’abbiamo e cercheremo di fare le mosse di mercato necessarie: qualcosa lo abbiamo già in mente», conclude Crimella.