Cantù, Brindisi è già qui
E si allena a Senna Comasco

La squadra di Vitucci rientra dalla gara di Coppa in Israele e non è rientrata a casa

Prosegue passando da Desio – se domani si giocherà - la trasferta più lunga nella storia della Happy Casa Brindisi. Tra Champions League e campionato, domani sera ci sarà infatti una tappa intermedia di un tour lungo nove giorni lontano dalla Puglia.

Partita lunedì per Israele con tappe a Milano e a Kiev, mercoledì la formazione di coach Vitucci è stata impegnata contro l’Hapoel Holon, domani è in programma la sfida di campionato a Desio contro Cantù, poi il team ripartirà a Pasquetta alla volta della Turchia, per affrontare martedì sera in coppa il Pinar Karsiyaka, ultimo impegno della fase Top 16 della Champions League. Ritorno a Brindisi mercoledì prossimo: un autentico tour de force.

Per ovviare al disagio provocato dalle lunghe trasferte, la squadra pugliese ha fissato la sua base logistica in un hotel nei pressi dell’aeroporto di Malpensa. Ieri, dopo il viaggio di ritorno da Israele, la squadra si è invece allenata a Senna Comasco alla palestra “Broggi”.

Il rischio sovraccarico, per Brindisi, è più che concreto. Mercoledì la squadra – priva di Harrison rimasto a casa per completare il percorso di recupero – è stata sconfitta 81-79 dall’Hapoel dopo un supplementare. A decidere è il canestro di De Zeeuw su rimessa sotto canestro a un secondo dalla fine, disattenzione costata carissimo alla squadra di coach Vitucci dopo 45 minuti di grande battaglia fisica e mentale. Per Brindisi, in evidenza Thompson con 23 punti, in doppia cifra Bostic, Gaspardo e Udom. La Happy Casa, seconda nel proprio girone, si giocherà la qualificazione in Turchia. In campionato, invece, la squadra di Vitucci arriva da cinque vittorie consecutive contro Treviso, Trieste, Fortitudo, Virtus e Brescia.

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