Cantù, ecco la notte del derby
Ma al Forum servirà una magìa

Verso il tutto esaurito al Forum dove Milano in regular season vince da 20 partite. La Vitasnella dovrà invertire la rotta rispetto alla propria fragilità da trasferta

Da una parte c’è una formazione la cui serie vincente nelle partite di regular season è ancora attiva e ha raggiunto quota 20 gare estendendosi alle ultime tre partite della stagione 2012/13.

Dall’altra parte c’è una squadra che tra campionato ed Eurocup in questo inizio di stagione si è recata cinque volte in trasferta senza mai uscirne indenne. In Italia le penne le ha infatti lasciate a Varese e Trento, mentre all’estero ha visto vincere Gran Canaria, Villeurbanne e Digione.

Sono queste le premesse che introducono il match della serata odierna in un Forum di Assago da tutto esaurito (palla a due alle 20.30, diretta RaiSport1) tra EA7 Milano e Acqua Vitasnella Cantù.

Premesse che non depongono certo a favore del team biancoblù, sin qui troppo fragile lontano dal Pianella, anche se alla vigilia dell’incontro, il coach dell’Acqua Vitasnella è parso meno pessimista del solito. «È chiaro che finora abbiamo vinto solo in casa e che domani ci aspetta una trasferta sulla carta proibitiva - la sua considerazione -. Noi però abbiamo innanzitutto l’obiettivo di continuare nella nostra crescita sia difensiva sia di approccio alla gara. Inoltre vogliamo provare a eseguire la nostra pallacanestro giocando senza paura e nella maniera più solida possibile su un campo molto difficile».

La versione italiana dell’EA7 è quella in modalità “no Hackett” poiché il play pesarese sta ancora scontando la squalifica rimediata a seguito dell’abbandono del ritiro azzurro durante l’estate e sin qui il giocatore dell’EA7 che più sta lasciando il segno in serie A è il centro Samardo Samuels che figura tra i primi 10 in sei graduatorie individuali. In particolare, è 3° per valutazione (21.6), 6° nella percentuale dei tiri da due (63.2%), 5° per rimbalzi (8.4), 10° per falli subìti (4.6) e 5° per stoppate (1.2).

Detto che i pericoli per Cantù (che per la prima volta porterà a referto anche Maspero) possono provenire da diversi giocatori poiché nell’Olimpia non c’è che l’imbarazzo della scelta nell’individuare papabili protagonisti (attenzione ad esempio, a un ex molto tosto quale Joe Ragland), attenzione alla minaccia che potrebbe portare un tipo come Alessandro Gentile, oltre i 20 punti nei due ultimi match di campionato.n

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