Cantù, Ginzburg in stand by

Il coach israeliano resta alla finestra. Nuove voci, non suffragate, su Brienza prossimo capo allenatore.

L’equazione Cantù in Coppa uguale Ronen Ginzburg allenatore di Cantù resta sempre valida e attuale, anche se il protrarsi della tempistica per strappare l’eventuale via libera all’Eurocup - al di là delle oggettive difficoltà nel rimediarla - non gioca certo a favore del club biancoblù.

Com’è noto, infatti, il coach israeliano che tanto piace a Dmitry Gerasimenko, sarebbe eventualmente disposto a lasciare il Cez Nymburk soltanto a condizione che il suo nuovo club sia in grado di garantirgli la partecipazione a una coppa continentale.

Intanto, ha preso a girare la voce di una repentina ascesa di Nicola Brienza tra i desiderata del magnate russo per la prossima panchina canturina. In realtà, dopo aver incrociato diverse informazioni, non ci sarebbe stata alcuna accelerata in tal senso. Perché non è certo una novità che Gerasimenko apprezzi l’attuale vice allenatore di Cantù, ma sembra da escludere che nelle ultime ore il patron abbia definitivamente puntato le attenzioni su Brienza.

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