Cantù, la strada dei playoff

Pre Reggio, Cantù era settima. Post Reggio, Cantù è nona. E dunque virtualmente esclusa dai playoff. Nona, peraltro, potrebbero esserlo anche al termine del prossimo turno, il penultimo della stagione regolare.

Perché è ragionevole ritenere che le tre squadre che - a parità di punti - si spartiscono le posizioni dalla settima alla nona, domenica possano tutte vincere. Nello specifico, Bologna contro Roma, Pistoia contro Varese e Cantù contro Pesaro. Tutte e tre, tra l’altro, giocheranno con il conforto del palazzetto di casa.

Ciò significa che all’altezza dell’ultima giornata di regular season, l’attuale trio si presenterebbe ancora compatto per contendersi allo sprint negli ultimi 40’ i due posti ancora disponibili per i playoff.

Così fosse, qualche fiche la si potrebbe puntare sull’Acqua Vitasnella prima ancora che su Bologna e soprattutto su Pistoia. Detto che il terzetto, nell’occasione, giocherà in trasferta, potrebbe avere appunto qualche chance in più Cantù al Palatiziano al cospetto di un’Acea Roma che nulla più avrebbe da chiedere al campionato. Più complicato ipotizzare un’affermazione esterna della Granarolo a Trento sul parquet di una formazione in lotta per il 4° posto e dunque per godere del vantaggio del fattore campo nel primo turno dei playoff. Ancor più azzardato supporre che Pistoia possa far saltare il banco al Forum dinnanzi a un’EA7 che lì dentro non conosce macchia da un paio di annate. Insomma, dovesse guadagnare quattro punti, la Vitasnella avrebbe buone probabilità di chiudere al 7° posto. Posizione che sarebbe confermata anche nel caso di successo bolognese in Trentino poiché in un arrivo a due i biancoblù si farebbero preferire per la differenza canestri favorevole nello scontro diretto. La poltrona diverrebbe invece l’ottava qualora a imporsi non fosse Bologna bensì Pistoia poiché in questo caso Cantù sconterebbe lo 0-2 con i toscani. Nona piazza, infine, qualora le tre chiudessero con gli stessi punti.

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