Cantù, l’identikit del presidente
Da domani toccherà a Marson?

C’è convergenza e unanimità sul nome. Uno, forse due i vice e Mauri nel ruolo di ad

Fuori dallo stallo, una volta per tutte. Con un identikit ben preciso. È stata forse un’operazione un po’ elaborata, ma la fretta, si sa, spesso è una cattiva consigliera. E, allora, meglio prendersi qualche giorno in più e far tornare tutti i conti. Al meglio.

Ma adesso è arrivato il via libera, che ha solo bisogno dell’ufficialità. Anche perchè trattative e riunioni, pure ieri, si sono prolungate fino a tarda sera.

Stavolta, però, sembrano non esserci più dubbi: il prossimo presidente della Pallacanestro Cantù che domani sarà indicato ed eletto dal nuovo consiglio di amministrazione, a meno di clamorosi dietrofront (che comunque sono esclusi) sarà Davide Marson, titolare della Mia e proprietario, da qualche settimana, anche del palasport Pianella. Su di lui sono state trovate convergenza e unanimità.

«È quello che più se lo merita», fa trapelare una fonte. «E lo sosterremo dall’inizio alla fine», la promessa. In effetti sarà così. Nel senso che domani verrà composto il nuovo cda. Allargato, così come era stato deciso nelle prime ore dopo l’acquisizione della società da parte di Tutti Insieme Cantù. Uno, forse due i vice presidenti e Andrea Mauri nel ruolo di amministratore delegato.

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