Cantù, ora una guardia realizzatrice

Il punto della situazione in casa Acqua Vitasnella, ruolo per ruolo

Il ruolo di playmaker è dunque abbondantemente coperto nell’Acqua Vitasnella prossima ventura. Con Hall in quintetto e Laganà dalla panchina i giochi sono fatti.

Completamente scoperte, invece, le caselle alla voce “guardia”. In realtà sono vacanti a metà poiché il “2” di rincalzo sarà un giovane del vivaio biancoblù. E dunque è già in casa. Le attenzioni devono dunque tutte concentrarsi sulla scelta del titolare. Il quale, alla luce delle caratteristiche di Hall, dovrà essere sicuramente un soggetto con punti (magari anche tanti) nelle mani e che abbia dunque facilità a far canestro in particolare magari in uscita dai blocchi.

L’ala piccola dello starting five, come ampiamente annunciato dallo staff tecnico canturino sarà il capitano Awudu Abass. Su di lui crede molto il nuovo coach Fabio Corbani e la chiusura in crescendo della scorsa stagione lascia ben sperare. Chiaro, pertanto, che il suo cambio - comunque uno straniero - non dovrà essere uno che pretende tanti minuti garantiti, bensì un giocatore che sappia accontentarsi e sia consapevole di partire in maniera più defilata.

Quanto all’ala forte, le probabilità di rivedere Metta World Peace se non proprio concrete non sono tuttavia remote. La seconda parte di luglio sarà quella decisiva per la decisione definitiva. Alle sue spalle (o di chi per lui) dovrebbe sfruttare i pochi minuti residui l’italo-polacco Jakub Wojciechowski in arrivo da Mantova (A2 Gold).

Dal mercato americano si sceglierà il nuovo centro titolare, mentre il suo backup è già stato ingaggiato e risponde al nome di Amedeo Tessitori.

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