Cantù sfida la Virtus
imbattuta capolista

Acqua San Bernardo in campo alle 20.30 alla Segrafredo Arena all’interno della Fiera di Bologna.Poche chance per i biancoverdi al cospetto di Teodosic.

Mettiamola così: se stasera il fondo della classifica di serie A sarà lo stesso di inizio giornata, allora per la Pallacanestro Cantù sarà stata una domenica tutto sommato positiva.

Perché con l’Acqua San Bernardo chiamata a confrontarsi in trasferta con l’imbattuta capolista Virtus Bologna (pronti via alle 20.30 con terna arbitrale composta da Rossi, Baldini e Vita), è difficile credere che la squadra di coach Cesare Pancotto possa rimediare un successo. Per carità, sperare si può - anzi si deve - ma la logica quest’oggi non corre a fianco del binario lungo il quale si muove la formazione biancoverde. Le probabilità di uscire sconfitti dalla Virtus Segafredo Arena sono altissime, onde per cui ci si dovrà via sintonizzare sui campi di Trieste (palla a due alle 17), Pistoia (17.30) e Pesaro (20.15, con diretta Rai Sport) augurandosi di ricevere buone notizie. Ovvero che le tre attuali rivali di Cantù nella corsa salvezza - tutte alle prese con confronti casalinghi - non centrino il bersaglio rispettivamente contro Treviso, Venezia e Cremona. Per questo, come si argomentava in apertura, se la graduatoria negli strati bassi della stessa non subisse alcun sussulto sarebbe cosa buona e giusta.

Il turno di campionato è il numero 11 (Virtus e San Bernardo hanno già osservato il proprio turno di riposo) e sin qui le V nere hanno letteralmente dettato legge viaggiando con ampio margine sulle rivali più accreditate per lo scudetto.

Il fenomeno in maglia bianconera, ovviamente Sua Maestà Milos Teodosic, parte addirittura dalla panchina a fronte di un quintetto che si avvale di Markovic, del “fresco” ex canturino Gaines, di Weems, dello stesso Ricci e di Gamble.

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