C’è Avellino, Pashutin avvisa Cantù
«Servirà giocare da vera squadra»

Antivigilia della sfida di sabato, il coach dell’Acqua San Bernardo: «Dovremo essere bravi difendendo in maniera solida e coprendo ogni zona del campo»

Vigilia della sfida interna con la Sidigas Avellino (sabato alle 20.30 a Desio) e l’Acqua San Bernardo Pallacanestro Cantù sta cercando di prepararsi nel migliore dei modi.

Il tecnico Evgeny Pasgutin così presenta la sfida: «Avellino è davvero una grande squadra - dice -, i suoi leader sono Caleb Green e Keifer Sykes. È una formazione che gioca tanti “pick and roll”, specialmente con il loro “quattro”, appunto Green, che sa essere dominante sia dentro l’area che con tiri da fuori».

«Avellino muove molto bene la palla e può contare su degli ottimi tiratori come Ariel Filloy e Demetris Nichols, un “tre” con un fisico possente per il suo ruolo - continua il coach biancoblù -. Il centro titolare è Patrick Young, un altro giocatore fisicamente molto forte. Per questo, e non solo, avremo necessariamente bisogno di controllare i rimbalzi. Nell’arco del match dovremo poi essere bravi anche a contestare i tiri dei loro tiratori, difendendo in maniera solida e coprendo ogni zona del campo».

«In attacco, invece, dovremo avere una circolazione di palla e un gioco molto fluidi, come una vera squadra deve saper fare. Servirà giocare forte, con tanta energia e intensità, senza commettere errori. Facciamo il massimo per vincere questa partita» ha concluso coach Pashutin.

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