Chinellato lo dice con i numeri
Ma la gente con lui è fredda

Dici Chinellato, e si apre tra i tifosi del Como un dibattito acceso. Perchè sull’attaccante del Como, capocannoniere della squadra con i suoi nove gol, c’è sempre qualcosa da dire. Al punto da provocare nel dopopartita di Como-Tuttocuoio un gesto inconsueto, quello del direttore sportivo Gianluca Andrissi presentatosi per la prima volta in sala stampa in un finale di gara chiedendo la parola. «Il pubblico deve sostenere tutti i nostri giocatori, dalla tribuna sento arrivare troppe critiche verso qualcuno». E che l’oggetto di questo intervento fosse soprattutto se non esclusivamente Chinellato è stato subito chiaro e chiarito. «Insieme a Di Quinzio è stato il più richiesto nel mercato di gennaio, questo testimonia il suo valore. Come quello di tutti i nostri giocatori. In un momento così importante della stagione vorrei che il sostegno di tifosi fosse compatto nei confronti di tutti». Però, se non si tratta di un caso, quantomeno di una situazione particolare sì. Ed è anche vero che le sue prestazioni non sempre sono state eccellenti. Cosa che però onestamente vale per molti, anche se per una prima punta è molto più evidente. Il pubblico di Como arriva da due stagioni in cui il bomber era Ganz, che facendo il paragone con la stagione in Lega Pro non ha segnato tantissimo di più. Undici reti nella stagione regolare, Chinellato sinora ne ha segnate nove – più due in Coppa Italia - con quattro partite ancora a disposizione. Non è certo una differenza abissale. Eppure non riesce a conquistare il pubblico allo stesso modo.