Fortunato guarda al Giro
«Stavolta per la classifica»

Il re dello Zoncolan dello scorso anno, bolognese d’origine e comasco d’adozione per via del fidanzamento con Veronica, che vive a Erba

Il suo 2022 in sella partirà ufficialmente domani, alla Vuelta a Murcia. Una corsa di 188 chilometri di lunghezza, con la salita più importante del percorso, l’Alto Collado Bermejo con scollinamento posto a 1190 metri, posto grosso modo a metà del tracciato e dunque lontano, decisamente troppo lontano perché Lorenzo Fortunato possa sfruttare le sue indiscusse doti di scalatore per giocarsi il successo.

Il re dello Zoncolan dello scorso anno, bolognese d’origine e comasco d’adozione per via del fidanzamento con Veronica, che vive a Erba e con la quale lui spesso e volentieri abita quando non gareggia dividendosi tra Como e Castel de’ Britti dove risiede la famiglia, è dunque pronto a partire per una stagione che ha nel Giro d’Italia il suo fulcro.

«Il mio obiettivo – dice – è migliorare quanto fatto l’anno scorso. Per farlo dovrò andare forte al Giro, essere competitivo sulle grandi salite e iniziare a guardare la classifica. Lo scorso anno non l’ho guardato e ho comunque fatto bene; quest’anno, ci metterò un occhio in più».

Dopo Murcia, domenica per Fortunato sarà la volta della Clásica de Almería 2022, altro impegno pensato più per proseguire con il raggiungimento della forma migliore piuttosto che per trovare risultati eclatanti fin dalle prime uscite. Non è quest’ultimo, del resto, lo scopo che si prefigge il corridore in questa prima parte dell’anno; non lo è nemmeno per la Kometa Eolo, società che oltre a lui annovera tra i suoi corridori anche l’altro comasco Alessandro Fancellu, messo fuori gioco alla vigilia della partenza per il Tour of Antalya dal Covid-19.

Stessa sorte, anche se a frenare obiettivi differenti dalla corsa a tappe in Oman, per Davide Ballerini che, anch’egli positivo a seguito dei tamponi interni effettuati dalla Quick Step Alpha Vinyl, proprio in questi giorni non parteciperà al Tour de la Provence 2022 come invece inizialmente previsto.

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