Il Premio Torriani al Ghisallo
Andrà a Sagan, Linus e Stagi

Ufficializzati i nomi dei vincitori 2020: consegna il 26 ottobre

Il Premio Torriani quest’anno per certi versi avrà un contesto nuovo, perché non sarà a margine del Giro di Lombardia, ma il giorno dopo la chiusura del Giro d’Italia. Ma la location sarà sempre nel nostre territorio, questa volta al Museo del Ghisallo, lunedì 26 ottobre. Nel solco della tradizione la XXIII edizione del Premio - “Per chi ama il ciclismo e lo fa vivere”, la giuria ha designato quest’anno nomi di spessore: un campione assoluto, Peter Sagan; un grande intrattenitore innamorato della bici, Linus; un giornalista “pane e ciclismo”, Pier Augusto Stagi.

Lo speciale riconoscimento “Cuore d’Argento”, promosso dall’Associazione Emilio e Aldo De Martino, che premia ogni anno un innamorato del ciclismo, andrà invece a Dino Zandegù, protagonista degli anni Sessanta e ugola d’oro del ciclismo per l’hobby di trasormaree in canzoni le sue passioni.

Il premio, voluto dai figli dell’indimenticabile patron del Giro d’Italia, sotto l’egida di Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport - sarà conferito, come detto, al Museo del Ciclismo del Ghisallo lunedì 26 ottobre a mezzogiorno ricordando Fiorenzo Magni, grande artefice del Museo, di cui ricorre il centenario della nascita. Un’altra giornata di grande ciclismo sul Lario, diventato ormai casa dei campioni.

Il prestigioso riconoscimento consiste in una statuetta in bronzo raffigurante un corridore stilizzato, realizzata dallo scultore Domenico Greco.

La partecipazione, in forza delle disposizioni per la pandemia, sarà limitata ai soli invitati.

Condurrà l’evento Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport.

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