Piccolo Lombardia, grande gara
Si va a caccia dell’erede di Bagioli

Domani sulle strade lariane la classicissima per Under 23

Torna domani il Piccolo Giro di Lombardia, classica del ciclismo internazionale per la categoria Under 23. La 92a edizione della corsa avrà inizio e fine a Oggiono. Organizzata dal Velo Club Oggiono del presidente Daniele Fumagalli, la prova porterà inizialmente i corridori a confrontarsi su tre giri di un circuito a corto raggio attorno alla cittadina lecchese, con tre salite di Sirtori a fare una prima selezione tra i partenti. Rispetto al passato, sono così stati tolti i passaggi nelle province di Bergamo e Monza Brianza.

Invariato rispetto alle ultime edizioni, invece, il finale, con scalata del Ghisallo dopo 128 chilometri già nelle gambe, lo strappo di Villa Vergano (quello ormai celebre dell’“Alpino”) per arrivare a Colle Brianza e, a seguire, la Marconaga di Ello. Questi i punti che, almeno sulla carta, dovrebbero fare la differenza. Il ritrovo è previsto alle 8 nella sede della Bcc Brianza e Laghi di Oggiono; alle 10.30 inizierà la presentazione di tutte le squadre partecipanti e a mezzogiorno sarà dato il via ufficiale lungo viale Vittoria. Sulle “nostre” strade potremo vedere il meglio del ciclismo mondiale a livello Under 23

Ben 30 le squadre iscritte, di cui 10 italiane (Beltrami Tsa Marchiol, Biesse Arvedi, Casillo Petroli Firenze Hopplà, Team Colpack Ballan, Ciclyng Development Guerciotti, Iseo Serrature Rime Carnovali, Ntt Continental Team, Velo Racing Team Palazzago, Sangemini Trevigiani Mg.Kvis Vpm e Zalf Euromobil Désirée) e 20 straniere in rappresentanza di 13 nazionalità differenti (Francia, Svizzera, Polonia, Belgio, Stati Uniti, Israele, Slovenia, Germania, Austria, Norvegia, Olanda, Kazakistan e Gran Bretagna Alla fine della corsa i chilometri totali saranno 177,7, con arrivo a Oggiono attorno alle 16

La scorsa edizione del Piccolo Giro di Lombardia fu vinta da Andrea Bagioli, fresco convocato al Mondiale pro della scorsa settimana dopo essere passato quest’anno professionista con la Deceuninck-Quick-Step dove ha saputo già impressionare tutti anche con una vittoria di tappa al Tour de l’Ain ; nell’albo d’oro figurano tra gli altri i nomi di Argentin, Elli, Peron e Garzelli e, più recentemente, Frapporti (2007), Moscon (2014) e Masnada (2015).

A partire dalle 14,30, quando i corridori saranno a Valmadrera e prima dell’inizio dell’ascesa del Ghisallo (al culmine della quale ci sarà l’unico gran premio della montagna della giornata, a Magreglio, con passaggio attorno alle 15), per tutti gli appassionati sarà attivata una diretta sul canale social del Piccolo Giro di Lombardia e di Tv Unica.

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