Ciclismo,niente Como
per il Giro degli Allievi

Provvedimento comunale e nulla osta negato agli organizzatori. La tappa del 26 agosto “trasloca” ad Appiano

Il sogno di chiudere l’edizione numero 70 del Giro ciclistico della Provincia di Como sul lungolago del capoluogo s’è infranto proprio sul più bello.

Proprio a Ferragosto, infatti, il Comune di Como non ha concesso al Pedale Appianese, società organizzatrice della quinta e ultima frazione del Giro in calendario il prossimo 26 agosto, il nulla osta per transitare sulle strade cittadine, diniego che ha costretto l’organizzazione – che fa capo al presidente di FederCiclismo Como, Franco Bettoni – a modificare in fretta e furia il tracciato previsto, rispolverando il circuito predisposto nel 2013 attorno ad Appiano Gentile per l’allora campionato italiano della categoria Juniores.

La comunicazione ufficiale è giunta nella tarda mattinata di ieri. «Con grande amarezza», scrive Bettoni, lo stesso presidente provinciale ha trasmesso agli enti originariamente interessati l’inattesa comunicazione, confermando che «a causa del mancato nulla osta da parte del Comune di Como per impraticabilità di alcune vie della città», il Pedale Appianese è stato costretto alla modifica oggetto del comunicato.

In sostanza, i corridori non transiteranno più da Oltrona San Mamette, Lurate Caccivio, Villa Guardia, Montano Lucino, San Fermo della Battaglia per finire a Como come i grandi del pedale mondiale, ma si daranno battaglia lungo un percorso di 11 chilometri che avrà inizio e fine ad Appiano, sconfinando soltanto in concomitanza della rotatoria di Veniano. «Viva il Giro, viva il ciclismo, in particolare quello giovanile», si lascia scappare Bettoni, evidentemente non senza una punta di polemica nei confronti di quella Como che non ha accolto l’ipotesi di far chiudere gli Allievi proprio sulle strade del Lombardia, in particolare tra San Fermo e la città.

«Grazie di cuore a tutte le società, i tecnici e i corridori per i poco riconosciuti grandi e costanti sacrifici», chiude la lettera accompagnatoria del nuovo percorso, consapevole che l’idea cullata fin dal 2017 di portare i giovani assi del pedale sulle strade che hanno visto primeggiare campioni come Cunego e Nibali non diverrà realtà. Domenica, peraltro, il Giro fa tappa da Olgiate Comasco a Orino. Sarà la quarta delle cinque frazioni in programma, la penultima prima della chiusura spostata in fretta e furia ad Appiano.

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