Como, chiede tutto Andreucci
«Riscatto immediato »

Serie D - L’ennesima occasione per passare in testa, ma prima bisogna battere il Borgaro e aspettare il Gozzano

L’ennesima occasione per passare in testa. Oggi contro il Borgaro ancora una volta il Como ha la possibilità di raggiungere la vetta della classifica, come accade ormai da un po’. Dipende ovviamente anche dal Gozzano (oggi gioca in trasferta con il Bra). Ma questa lunga rincorsa che ancora non ha portato i biancoblù nella posizione più ambita e ancora, e tanto, nelle loro stesse mani.

Mani bucate e un po’ pasticcione, in qualche occasione, come domenica scorsa. E la sconfitta di Casale ha praticamente chiuso le possibilità di errore a disposizione per questo campionato. In sintesi, non si può che pensare di vincere sempre, a questo punto. Anzi, non solo pensarlo, ma farlo. Che non è facile come sembra. Perchè, anche se è vero che si trattava di un altro momento con un Como decisamente più altalenante di questo, il Borgaro all’andata sconfisse il Como.

È una squadra particolare, con un bilancio speculare, praticamente identico, tra casa e trasferta. Cinque vittorie, cinque sconfitte e cinque pareggi, sia dentro che fuori. Quindici gol segnati in casa e quindici in trasferta. E più o meno lo stesso numero di gol subìti. Insomma, una squadra che non rinuncia a giocare. E che peraltro arriva da una vittoria contro una delle più forti del campionato, la Pro Sesto.

«Non solo - ricorda Andreucci -, arriva da tre vittorie consecutive. È sicuramente una delle squadre che in questo momento sta meglio. Ma la nostra parola d’ordine è una sola, riscatto. Loro sono una squadra con grande fisicità, dovremo considerare questo. Oltre che le condizioni del campo che ancora una volta rischia di essere piuttosto pesante».

«C’è poco da dire, dobbiamo dimostrare di essere una grande squadra, come siamo capaci di fare. Guardiamo avanti positivamente, la squadra ha lavorato bene, la voglia è al massimo», chiude Andreucci.

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