Como completa le figurine
Ma su Facebook

Il presidente Luca Ambrosoli: «Ogni sera ne pubblicheremo una. Pensiamo sia un modo come un altro per rimanere vicini a voi».

La federazione di hockey su ghiaccio è stata la prima ad annullare la stagione, per il coronavirus. Quando, ad inizio marzo, si è capito che i campionati non sarebbero ripresi (anche per l’addentrarsi sempre di più nei mesi caldi) ha tirato una riga ed ha deciso che tutto quello che era successo, non avrebbe avuto valore.

Così Como è stata confermata nell’Italian hockey league (la vecchia serie B), senza nemmeno dover attendere la riammissione, dopo aver chiuso all’ultimo posto. La chiusura anticipata dell’attività, compreso l’annullamento del tradizionale torneo giovanile Gosetto, e il blocco del palazzetto di Casate, ha impedito anche la vendita delle bustine con le figurine dei protagonisti dei campionati che si disputano in Italia.

«Amici tifosi e atleti dell’Hockey Como avete completato l’album delle figurine della vostra squadra del cuore?», la domanda che da ieri fa capolino su un post della pagina Facebook della società del presidente Luca Ambrosoli. La maggior parte delle risposte, saranno negative, visto che la chiusura del palazzetto, unica “location” dove erano in distribuzione le figurine dell’Official Stickers Album 2019-20, ha impedito di completare la collezione. «La sospensione degli allenamenti e la chiusura del nostro stadio sicuramente non ha permesso ai tanti tifosi e bambini di completare il loro album -si legge nel comunicato del Como -. E allora ci pensiamo noi».

In tempi di coronavirus e con il caloroso invito a restare in casa, era necessario trovare un escamotage per consegnare le figurine mancanti. E allora ecco l’idea di servirsi della moderna tecnologia. «Ogni sera pubblicheremo sulla pagina Facebook una figurina. Pensiamo e speriamo sia un modo come un altro per rimanere vicini a tutti voi. Iniziamo con la numero 324 il nostro bellissimo logo». Un’iniziativa che, oltre a far conoscere i protagonisti, serve da collante per i più piccoli, che hanno dovuto rinunciare alla parte conclusiva della stagione.

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