Como, derby alla quarta
Il Livorno a Natale

Si comincia con il Renate a Meda, si finisce il 25 aprile a Novara. In mezzo, un cammino molto intenso, con ben otto turni infrasettimanali

Si comincia con il Renate a Meda, si finisce il 25 aprile a Novara. In mezzo, un cammino molto intenso, con ben otto turni infrasettimanali, quattro nel girone di andata e quattro in quello di ritorno. Un particolare non secondario, soprattutto all’inizio della stagione, visto che il Como avrà il problema del campo. E se la richiesta di cominciare in trasferta è stata accontentata, ci si trova però poi a dover giocare in casa due partite nel giro di otto giorni, il 4 e l’11 ottobre, tra cui il derby con il Lecco. E un’altra praticamente tra un mese, il 21 ottobre con la Pergolettese. Tutte gare in cui il Como rischia di non avere la disponibilità del Sinigaglia. Non solo, ci sono poi altre due partite interne consecutive il primo e l’otto novembre. A quel punto non dovrebbero esserci più rischi, però con questo tipo di inizio la vicenda campo diventa ancora più primaria

Al di là di questo, è difficile oggi dare una valenza tecnica al percorso che il Como dovrà affrontare. Mettendoci anche la temporanea mancanza del pubblico, tema su cui si è fortemente tornati anche ieri nella cerimonia della compilazione dei calendari, perde sicuramente appeal il fatto che il derby del Lario sia collocato così all’inizio, alla quarta giornata.

Meglio guardare più avanti, a un’altra partita che scalda i cuori dei tifosi, quella con il Livorno. Che al Sinigaglia si giocherà a due giorni da Natale, il 23 dicembre. E che potrebbe rappresentare, soprattutto al ritorno, una sfida decisiva per la classifica, alla terz’ultima giornata in Toscana.

Quello che si può certamente notare è il finale di stagione, che mette il Como di fronte ad avversari ambiziosi: Carrarese alla quint’ultima, e nelle ultime tre appunto Livorno, Alessandria e Novara. Sfide di cui solo quella con l’Alessandria sarà in casa. Un finale che certamente sarà appassionante. Ma pure l’inizio con il Renate, uno degli avversari più forti della scorsa stagione, non è niente male.

Detto dei tanti turni infrasettimanali, c’è da notare che non ci saranno mai soste, ad eccezione di quella per le feste natalizie che invece sarà piuttosto lunga, più di due settimane. Si gioca il 23 dicembre e si ritornerà poi in campo il 10 gennaio. Scelte inevitabili per poter concludere la stagione nei tempi consueti, lasciando spazio ai playoff.

Quest’anno tutti i gironi giocheranno la domenica, con tre anticipi al sabato, uno per girone, e una sola gara in posticipo il lunedì. Due fasce di orari domenicali, alle 15 e alle 17.30.

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