Como ko a Renate
Tra novità e incertezze

Nella formazione iniziale c’erano quattro giocatori che ancora non sono tesserati per il campionato: Bizzi, Castro, Kadi e Sadiki

Una sfida tra due squadre della stessa categoria? Al momento no. Ma se lo fosse stata tutto sommato non ci sarebbe stato nulla di strano. Il Como ha perso uno a zero con un gran gol del giovane nerazzurro Rada, a una manciata di secondi dalla fine del primo tempo.

Ma proprio nella prima parte della gara è stato certamente superiore al Renate come numero di possibili occasioni e come qualità e quantità di gioco. Certo, è ancora estate, e si vede. Però si vede anche già una prima impronta delle idee di Banchini: un gioco votato all’offensiva, alla costruzione, alla verticalizzazione. Un 3-5-2 di spinta, che deve ancora mettere a fuoco alcune idee ma che potrebbe anche risultare, una volta affinato il tutto, piuttosto divertente. Chiaramente però c’è il problema di capire chi farà davvero parte di questa squadra e chi no. Perchè nella formazione iniziale c’erano quattro giocatori che ancora non sono tesserati per il campionato: il portiere Bizzi, il centrocampista argentino Castro, l’attaccante fantasista Kadi e l’ultima nuova entrata del gruppo, il ventenne difensore centrale Kosovar Sadiki, tedesco di nascita con passaporto canadese, giovanili nello Stoke City e lo scorso anno al Lokomotiv Zagabria, giocatore di grande fisicità.

Formazione Como (3-5-2): Bizzi (dal 1’ st Gozzi, dal 19’ st Jairo); Anelli, Sadiki, Loreto (dall’8’ st Di Jenno); Duguet (dal 19’ st Toniolo), Cicconi (dal 1’ st Buono), Castro (dal 33’ st Fusi), Gentile (dal 40’ st Blasi), De Nuzzo (dall’ 8’ st Ferrazzo); Kadi (dall’8’ st Gobbi), Gabrielloni.

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