Como, vietato frenare
Meloni parte titolare

Con il vento in poppa per il successo nel derby, mercoledì turno infrasettimanale a Inveruno con l’Arconatese

I motivi di interesse nel campionato del Como ci sono sempre. Anche quando si parla di partite sulla carta meno stimolanti di uno scontro diretto, o di un derby. Ci sono quindi anche mercoledì pomeriggio tante ragioni per seguire con attenzione la partita con l’Arconatese, che si giocherà sul campo di Inveruno.

C’è, certamente, l’entusiasmo ritrovato per i tre punti conquistati domenica. C’è quello strasico di adrenalina lasciato dal derby e, purtroppo, anche da quello che è accaduto intorno a questa gara. C’è la distanza in parte recuperata domenica nei confronti delle squadre che stanno davanti, una strada su cui bisogna proseguire senza inciampare. E c’è, anche, un avversario che nell’ultimo turno ha stravinto, 4 a 0 in casa dell’Olginatese.

E’ stata una «vittoria tonificante» quella con il Varese, Andreucci la definisce così. Ma il mister comasco non dimentica che il pericolo può essere sempre dietro l’angolo. «Già non fu facilissimo battere l’Arconatese all’andata, ora è una squadra che è molto cambiata, in meglio. Ha inserito giocatori validi in tutti i reparti, ci darà fastidio. Non è un caso se hanno vinto con l’Olginatese, hanno fatto bene anche nella gara precedente con la Caratese, avversario più difficile. Insomma, non dobbiamo perdere nemmeno un secondo la mentalità vincente con cui abbiamo giocato domenica».

Del resto, almeno fino alla pausa di metà marzo, nessuno darà tregua, qualunque sia il suo obiettivo. «In queste prime dodici-tredici partite del girone di ritorno c’è ancora tutto in gioco, sia per chi sta davanti che per chi deve salvarsi. Non si può pensare che ci sia una gara più semplice di altre».

Per affrontare questa, Andreucci potrebbe proporre qualche variazione rispetto a domenica.

Non di modulo, «per ora continuiamo così, anche se prima o poi ci potrà essere utile in qualche partita giocare anche con due attaccanti esterni, come facevamo all’inizio», ma di uomini. Anche per motivi contingenti. Innanzitutto, rispetto a domenica mancherà Gentile per squalifica. «E c’è un piccolo dubbio sul rientro di Molino – spiega il mister – che ha patito una leggera contrattura. Speriamo comunque di poterlo avere a disposizione».

Ecco quindi che, in ogni caso, la struttura del centrocampo cambierà. Non si esclude anche l’ipotesi, soprattutto se Molino non dovesse farcela, che dall’inizio possa essere schierato il nuovo acquisto Buono, già impiegato domenica nella parte finale della gara. Per il ruolo di mezz’ala è in corsa anche Cicconi, in gol contro il Varese..

Qualche dubbio per Adobati, che non è stato benissimo in questi giorni. E poi, a proposito di ultimi arrivi, è possibile che stavolta in attacco venga scelto Meloni nella formazione iniziale, al fianco probabilmente di Bradaschia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA