Cremascoli: «Playoff meritati»

Intervista con il presidente della Pallacanestro Cantù

«Una domenica da incorniciare. In mattinata l’Angelus del Papa in piazza San Pietro, nel pomeriggio la vittoria al PalaTiziano e i playoff da settimi. Alla mia giornata a Roma non avrei potuto chiedere di più». Anna Cremascoli, presidente della Pallacanestro Cantù, ha in realtà un ulteriore motivo per sentirsi completamente soddisfatta. «Sì, perché ho visto una squadra, la mia, che voleva vincere e che alla fine l’ha vinta - rileva -. Circostanza che quest’anno non è capitata molto di frequente. Un ottimo segnale positivo anche perché chi pensava che Roma non avesse stimoli si sbagliava di grosso perché questi qua hanno giocato una partita vera al 100%. Fortunatamente, la nostra voglia di andare ai playoff è prevalsa».

Tra una settimana, appunto, sarà playoff. «E inizierà tutta un’altra storia come il passato ci ha spiegato nel bene e nel male. Due anni fa da settimi abbiamo poi sfiorato la finale scudetto, la stagione scorsa da terzi siamo usciti subito. Al playoff può accadere di tutto. Intanto, però, vorrei osservare che questi playoff ce li siamo meritati poiché nessuno ci ha regalato nulla e perché la nostra annata è andata in crescendo. Lungo il percorso, per la verità, ho temuto che potessero essere compromessi. Alludo alla serata del Taliercio dopo la netta sconfitta con la Reyer: non tanto per la situazione di classifìca quanto piuttosto per il modo in cui si era perso».

L’intervista integrale sull’edizione de La Provincia in edicola martedì 12 maggio

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