Dai Venezia, prova a essere Umana
Cantù: record negativo in agguato

Alle 20.45 (diretta Rai Sport) al PalaBancoDesio la seconda della classe. In caso di sconfitta i biancoverdi eguaglierebbero il primato societario di 7 ko consecutivi.

Al PalaBancoDesio alle 20.45 (diretta Rai Sport) incombe Venezia, seconda forza del campionato, e l’impressione è che la Pallacanestro Cantù dovrà produrre uno sforzo extra per cercare di evitare di eguagliare il record negativo di società all time.

“Primato” costituito da 7 gare perse consecutivamente e che risale all’inizio della stagione 2000/2001 (dalla prima alla settima giornata): ebbene, la Cantù versione 2018-2019 di ko uno dietro l’altro ne ha collezionati 6 e dunque quello eventuale con la Reyer varrebbe l’ex aequo con quello raccolto dall’allora Poliform allenata da Franco Ciani.

Il team orogranata non sembra conoscere il suo miglior momento di forma e non soltanto per aver vinto due delle ultime quattro partite di serie A dopo che aveva prodotto un filotto di successi nelle sei precedenti.

Ciò detto, a separare l’Umana dall’Acqua San Bernardo resta un abisso. Vero che mancherà l’infortunato Tonut (comunque a referto per ottemperare agli obblighi regolamentari) e che la coppia di lunghi Vidmar-Watt è data per acciaccata, ma la qualità e la quantità del roster a disposizione di coach De Raffaele non è neppure minimamente paragonabile a quella che si trova a gestire il suo collega Pashutin. Lo straniero sacrificato tra gli ospiti (più di sei non se ne possono portare a referto...) dovrebbe essere Washington nel contesto di un gruppo che è garanzia di affidabilità.

Perché alla bontà del pacchetto “strangers” si affianca un gruppo di italiano potenzialmente tra i migliori in questa lega grazie ai vari De Nicolao, Biligha, Mazzola, Cerella e Giuri. Insomma, non soltanto un quintetto di spessore ma altresì una rotazione infinita in grado di tamponare eventuali prestazioni incolori di qualcuno dei protagonisti più attesi.

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