Della Fiori: «E ora le idee
Cantù? Stagione ottima»

All’indomani della chiusura anticipata del campionato, parla il gm biancoblù

Tra i primi a intuire che la stagione cestistica sarebbe finita anzitempo, il gm canturino Daniele Della Fiori si aspettava la decisione della Fip: «Giusto così, com’era stato altrettanto legittimo da parte della Lega provare a trovare soluzioni alternative. Come pensavo, però, ripartire sarebbe stato difficile, anzi impossibile. Ora è il momento della riflessione: bisogna mettere insieme idee per ripartire in un contesto sicuramente molto complicato».

E della stagione di Cantù? «È stata una stagione ottima. Per come siamo partiti e per il budget che avevamo, con le tante scommesse nel roster, direi che ce la siamo cavata bene. Ci sono stati alti e bassi, ma siamo andati ben oltre il nostro dovere, anche se non è semplice dare valutazioni sportive a una cosa che si è interrotta a metà. Lo scudetto alla Virtus Bologna? Sul campo si è dimostrata la più forte, ma sarebbe uno scudetto che non potrebbe essere festeggiato .Non so se abbia senso assegnarlo alla Virtus».

Bruno Arrigoni, consulente esterno del club, è preoccupato per il futuro: «Era impossibile finire la stagione, soprattutto alla luce delle partenze degli stranieri. Si mette un punto e si vedrà cosa fare, e non sarà semplice: per lo sport saranno tempi duri, immagino che serviranno norme a sostegno delle sponsorizzazioni e un po’ di creatività per ripartire». Per Cantù, solo elogi: «Bravi i dirigenti a ricostituire un humus fertile su cui seminare. Con un budget ridottissimo, si è poi arrivati a creare, grazie a Della Fiori e a Pancotto, qualcosa di importante: il momento epico è stata la vittoria a Milano».

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