Di Nunno provoca i tifosi del Lecco
«A Como faremo di certo più pubblico»

In attesa del derby, il presidente del club bluceleste non ha gradito le poche presenze al “Rigamonti”.

«Speriamo di giocare il derby a Como, che lì di sicuro faremo più pubblico». La provocazione arriva dal presidente del Lecco, Paolo Di Nunno, che dopo la partita di domenica dei blucelesti in casa con l’Arconatese si è duramente scagliato contro i tifosi lecchesi per la presenza a suo dire troppo scarsa sugli spalti, trattandosi per di più di un’occasione di festa per la trionfale chiusura del campionato del Lecco, con 27 punti di vantaggio sulla seconda. C’erano 1.088 persone, di cui seicento erano abbonati.

Il sorteggio ha accontentato il presidente Di Nunno, e soprattutto i tifosi del Como. Che in realtà come media di spettatori in questa stagione non sono andati molto meglio, anzi: 1 400 è stata la media spettatori a Lecco, 1 345 a Como. Un dato su cui ha pesato la decisione di inizio stagione presa da molti tifosi di non abbonarsi. Ma certamente sul finale le cose sono cambiate, e di sicuro la previsione di Di Nunno per il derby sarà soddisfatta.

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