Dilemma Cantù: Desio o Casnate?
Tic ci pensa e lancia un sondaggio

La questione è calda e adesso si prova a tastare anche il polso dell’affezionata tifoseria. Si può votare su Facebook. Passeri: «Di sicuro non c’è un “no” deciso per una o l’altra struttura»

Un pollice in su per il PalaBancoDesio, un cuore per il PalaFrancescucci. Tutti Insieme Cantù ha lanciato il sondaggio sulla propria pagina Facebook e sìcon una storia su Instagra,: «Cari tifosi, vorremmo la vostra opinione su una questione molto dibattuta in questi giorni. Preferireste che la Pallacanestro Cantù giochi le proprie partite casalinghe della prossima stagione al PalaDesio o al Palafrancescucci di Casnate con Bernate?».

La questione è calda: posto che Desio non è in discussione – Cantù se vuole ha già in mano l’accordo con il Comune brianzolo per giocare lì le partite casalinghe -, da tempo però si sta cercando di capire se il palazzetto di Casnate con Bernate possa rappresentare una valida alternativa.

Vicinanza con Cantù, una “bombonera” forse più adatta alle esigenze di una categoria inferiore, stanno facendo fare riflessioni alla società. Lo stesso Comune di Como, che gestisce l’impianto, ha confermato l’interesse della Pallacanestro Cantù sul tema. Con l’obiettivo, per il rilancio della struttura, di ospitare tutte le prime squadre comasche di A2: S.Bernardo-Cinelandia Park, Pool Libertas Cantù e Tecnoteam Albese.

Per Cantù, la sfida non sarà facile. Posto che per Casnate ci potrebbe essere una deroga sulla capienza (servono 2 mila posti, il PalaFrancescucci ne garantisce 1.840), occorre riattivare la struttura a livello di sicurezza e agibilità con tutte le certificazioni del caso.

Angelo Passeri, presidente di Tic e vicepresidente della Pallacanestro Cantù, è ancora possibilista su Casnate: «Il sondaggio è per capire che aria tira e dai voti, di sicuro non c’è un “no” deciso per una o per l’altra struttura. Le valutazioni ovviamente andranno oltre l’esito». I tempi per decidere però sono molto stretti: «Entro pochi giorni dovremo comunicare la nostra scelta alla Fip. Casnate è una bella idea, che avvicinerebbe il pubblico alla squadra. Ma presenta qualche criticità dal punto di vista burocratico, oltre a problemi tecnici risolvibili. Non è una questione di soldi: le differenze tra i due impianti, in termini di affitto, non sono abissali».

Il sondaggio su Facebook vede i due impianti praticamente in parità, senza una netta prevalenza di voti a favore di uno o dell’altro. E, ovviamente, non mancano i pro e i contro secondo il punto di vista dei tifosi: «Suggerisco Desio perché credo la capienza non sarà del 100%, perlomeno per buona parte della stagione, di conseguenza parte dei tifosi a Casnate non potrebbe assistere dal vivo». E, sempre a favore di Desio: «Più capienza e quindi più possibilità per il pubblico».

Ma anche Casnate ha i suoi “fans”: «Tante partite saranno ancora senza pubblico, tanto vale Casnate allora» e «Casnate… palazzetto ricco di storia e vittorie di un’altra formazione comasca, la Comense».

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