E Cantù stringe per Clark
In Italia è già stato a Brindisi

Nel caso di accordo, sarà lui il play titolare dell’Acqua San Bernardo

Il general manager della Pallacanestro Cantù, Daniele Della Fiori, fin qui abilissimo a far tornare i conti all’interno dei parametri qualità-prezzo del budget societario, sta stringendo i tempi per Wes Clark, non una scelta di secondo piano.

Nel senso che il giocatore ventiquattrenne di Detroit rientra perfettamente nei profili dell’Acqua San Bernardo. Perché giovane è giovane e perché la Brianza potrebbe costituire una possibilità importante per la carriera.

Con un bel vantaggio: quello di avere già fatto il rookie in Italia. E il riferimento, ovviamente, è alla stagione passata a Brindisi, dove per l’Happy Casa fu scelto da un altro canturino, Simone Giofrè.

Un anno sulle montagne russe per Clark, anche colpa di un infortunio che l’ha tenuto fuori più di due mesi, e statistiche che dicono: 9.3 punti, 2.1 rimbalzi e 1.4 assist a partita per lui che misura 184 centimetri e pesa 83 chili.

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