Eurocup, Cantù è viva
«Ho visto la giusta mentalità»

Non aveva mai vinto in trasferta sino a sabato sera, dopodiché nel giro di 72 ore è riuscita a conquistare due successivi esterni consecutivi.

Due affermazioni peraltro molto simili. Dopo essersi trovata quasi sempre a rincorrere, Cantù si è imposta al termine di un tempo supplementare a Caserta e con un canestro sulla sirena a Quakenbrueck.

Vittoria, quest’ultima, peraltro fondamentale per alimentare le chance di passaggio del turno della Foxtown in Eurocup. Vittoria che Pino Sacripanti commenta in questi termini: «Direi che l’aspetto importante è che siamo riusciti a conquistare un successo in trasferta in Europa e che si tratta della seconda vittoria consecutiva fuori casa se consideriamo pure Caserta».

Ma l’allenatore del team biancoblù non si ferma certo solo sulla sostanza dei due punti strappati in Germania, ponendo l’accento anche su un discorso di forma. «Abbiamo ancora tantissime situazioni da sistemare - ammette -. Però l’altra sera c’è stata una buona reazione. Non è facile giocare ogni tre giorni sostenendo questi viaggi lunghissimi. Non saremo stati uno spettacolo di pallacanestro come non lo è stata la partita che si è rivelata molto dura. Però non arriccerei troppo il naso su un risultato conquistato con la giusta mentalità».

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