Fuori un altro: Lawal se ne va a Sassari
È emergenza: ancora nessuno in entrata

Così come già per Romeo Travis, rescissione contrattuale anche con il centro. Difficoltà sul mercato nel trovare il giocatore “giusto”: verosimilmente a Varese si andrà così

Oltre alle partite, cinque di fila, la Red October perde anche i pezzi. Perché dopo aver rescisso il contratto dopo sole sei gare di campionato con Romeo Travis, a causa di divergenze tecniche con l’allenatore, ieri la Pallacanestro Cantù ha fatto altrettanto - nel senso di rescissione contrattuale consensuale - con Gani Lawal. Motivazioni? Le medesime di Travis...

Il centro statunitense naturalizzato nigeriano, dopo aver già liberato il proprio armadietto al termine della sfida di domenica scorsa con Torino, ieri mattina ha preso congedo dai compagni, avendo Sassari quale nuova imminente destinazione. Dal prossimo turno di campionato sarà così un nuovo giocatore del Banco di Sardegna.

Fuori uno (Travis) tre settimane fa, fuori due (Lawal) ieri, dunque. E chi entra? Al momento, nessuno. E il rischio che sabato a Varese si vada messi così è alto assai.

Di assodato, infatti, c’è soltanto la tipologia del giocatore che si va cercando: un’ala grande che sia pericolosa dall’arco dei tre punti, che abbia esperienza e pure un certo livello di comprensione del gioco.

L’altra tematica, affatto secondaria, è che il giocatore in itinere dovrà anche essere funzionale alla causa. Un autentico rinforzo, insomma, e non una semplice aggiunta. Perché altrimenti, con soli tre tesseramenti rimasti, al posto di tamponare la situazione si farebbero danni ulteriori.

Una pagina dedicata alla crisi di Cantù sulla Provincia di mercoledì 30 novembre

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