Gallo: «Non fatemi parlare»

«Meglio non commentare certi episodi, certi fatti, non vorrei incappare in qualche squalifica»

Non mancano certo le storie da raccontare in casa-Como, al termine di una settimana vissuta fra indiscrezioni societarie, conferme di mercato e la sfida disputata e persa in casa della Viterbese. Il 3-2 patito al “Rocchi” è un boccone amaro, più che altro per come si è sviluppata la gara, e soprattutto per alcuni aspetti poco capiti dal pubblico così come dagli attori protagonisti. Aspetti, pardon episodi, che hanno di certo spostato la gara su binari inattesi, imprevisti, diversi da quelli che si era pensato potessero tornare utili per avere la meglio sugli antagonisti di circostanza. Fabio Gallo, allenatore della formazione lariana, ha poca voglia di parlare ma il suo volto la dice lunga sulla delusione e su quel qualcosa che non è funzionato. Sotto il punto di vista della direzione arbitrale? «Meglio non commentare certi episodi, certi fatti, non vorrei incappare in qualche squalifica». È sibillino il commento del tecnico, che col bilancino ragionerà su pro e contro della gara, per capire cosa non è andato per il meglio. «Abbiamo gestito male il vantaggio, dovevamo essere più accorti. Sapevamo che tipo di avversario era la Viterbese, e avevamo preparato la gara in un certo modo. Poi c’è stato qualcosa che non ha funzionato a dovere».

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