Germoni fermo ai box
«Ma presto sarò pronto»

«Adesso sto meglio, sto guarendo del tutto, e Como è stata la mia prima scelta»

Un arrivo lampo, a poche ore dall’apertura del mercato. Il nome di Luca Germoni, come quello di Lorenzo Peli, era già nella testa e sul taccuino del ds del Como fin da subito, da quando si è cominciato a parlare della necessità di avere un terzino sinistro in più.

E per Germoni quella di Como è stata altrettanto una opportunità da accettare senza esitazioni. Ventitre anni, già una discreta esperienza alle spalle anche in serie B, il difensore romano è qui anche per riprendere un filo diretto con il campo, che gli manca da un po’.

Nella prima parte della stagione alla Reggiana, anche per via di problemi fisici ora in fase di soluzione, ha giocato solo uno spezzone di partita, alla fine di dicembre. «Adesso sto meglio, sto guarendo del tutto, e Como è stata la mia prima scelta. Non conoscevo questo ambiente, non ho mai giocato contro il Como, ho trovato un ottimo gruppo e tanto entusiasmo». Le sue aspettative personali sono prima di tutto quelle di tornare a giocare, «e stiamo valutando con lo staff quando sarà possibile, io sono qui per dare una mano a fare ancora meglio».

La sua esperienza dopo il settore giovanile della Lazio è cominciata in serie B, con Ternana, Parma, Perugia, piazze di alto livello poi sei mesi all’Entella in C prima di passare alla Juve Stabia, «con cui abbiamo vinto il campionato e lì sono rimasto anche l’anno dopo in B», dove ha giocato ventuno partite l’anno scorso, restando poi in B con la Reggiana, da cui arriva al Como in prestito.

«Io ho vinto al Sud, con la Juve Stabia, un girone molto diverso da questo per tipo di ambiente e di situazioni. Ma questa non è mai una categoria semplice, anche qui ci sono avversarie molto forti. La cosa importante è riuscire a fare sempre risultato, anche pareggiando, ma non fermarsi mai. Con la vetta così vicina non si può che essere entusiasti e positivi, non dico per arrivare dove perchè sono scaramantico, ma sono felice di poter dare il mio contributo a questo progetto».

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