«Gli allenamenti a Novara?
Una situazione provvisoria»

Il dg Charlie Ludi spiega le motivazioni che hanno portato il Como ad allenarsi lontano da casa: «Strategia per poche settimane, intanto il campo di Bregnano potrà riprendere forma e rigenerarsi»

Un esilio a termine, almeno per ora. Il trasloco del Como sul campo del Novara, a Novarello, per adesso è programmato per tredici allenamenti. Questa è l’informazione ufficiale che arriva dalla società, dopo che l’altro ieri è emersa la notizia della necessità di lasciare per un po’ il campo di Bregnano, che non è in buone condizioni.

«Torneremo»

Tredici allenamenti non significa però tredici giorni, ovviamente. Perchè vanno tolti i giorni di partita, di riposo, e le rifiniture al Sinigaglia. Tant’è che la società specifica poi “nell’arco di un mese circa”. Quindi si dovrebbe tornare a Bregnano, così spiega il club. Allontanando così il sospetto che il campo su cui il Como ha lavorato nella prima parte di stagione possa essere fuori uso per un periodo più lungo. A questo punto intorno alla fine di febbraio si potrà pensare di ritornarvi.

La scelta di Novarello è ovviamente legata ai rapporti che Ludi in primis nonché mister Gattuso hanno con la società novarese. Sorprende la distanza, certamente non comoda per affrontare il lavoro quotidiano. La scelta è stata fatta anche considerando un altro aspetto, il desiderio di avere a disposizione un campo in erba. E’ stato questo a creare la necessità di allontarsi dalla zona di Como, dove invece sarebbe stato più facile trovare terreni sintetici, ma non campi in erba in buone condizioni.

«Abbiamo scelto di svolgere alcuni allenamenti delle prossime settimane al Centro sportivo di Novarello – ha comunicato il dg Ludi -, una struttura non occupata e che mette a disposizione tutto il necessario per la prosecuzione delle attività in un momento importante della stagione», chiaramente conta anche la qualità della struttura in senso lato, al di là del discorso delle condizioni del campo. Ludi stesso però ha fatto capire che a Bregnano si tornerà appena possibile, perchè «questo allo stesso tempo permetterà al campo di Bregnano di rigenerarsi dopo l’intenso utilizzo di questa prima parte di annata».

Tempi

Si arriverà dunque perlomeno alla partita con l’Ascoli, nel secondo weekend di febbraio. Ma pochi giorni dopo è in programma il turno infrasettimanale a Frosinone, la squadra dunque sarà assente per un po’ di giorni durante quella settimana, che si concluderà con la gara casalinga con il Benevento. Sarà dunque probabilmente possibile arrivare sino al weekend del 19/20 febbraio con soluzioni alternative, se Bregnano dovesse essere ancora fuori uso. Appunto, un mese circa.

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